Giorgio Manetti replica a Gemma Galgani: “Livore? Quando mai. Sei il passato, un capitolo chiuso”
Nelle scorse settimane, Gemma Galgani si è detta sorpresa dal livore che a suo dire Giorgio Manetti manifesterebbe ancora nei suoi confronti. L'ex gabbiano del Trono Over di Uomini e Donne, ha replicato nel corso di un'intervista rilasciata al settimanale Vero. Ha assicurato di non provare alcun sentimento negativo nei confronti della donna: “Livore? Ma quando mai. Se la incontrassi le offrirei un caffè e mi farei tranquillamente una chiacchierata con lei”.
Giorgio Manetti considera Gemma un capitolo chiuso
Da tempo ormai, Giorgio Manetti è felicemente fidanzato con Caterina. Per lui, dunque, la relazione avuta con Gemma Galgani è ormai un capitolo chiuso. Tuttavia, non prova nei confronti della dama del Trono Over, la rabbia di cui lei lo accusa. Al contrario, le augura di trovare l'uomo della sua vita e vivere un grande amore come quello tra lui e la sua compagna:
“Fa parte del mio passato, è un capitolo chiuso e superato della mia vita, perché dovrei avere rabbia nei suoi confronti? E comunque io non sono una persona che porta mai rancore. Le auguro tanta felicità e altri dieci anni in trasmissione se è quello che vuole. E magari, perché no, le auguro di trovare davvero un giorno un amore grande e importante come è successo a me con Caterina”.
11 anni in tv, le perplessità di Giorgio su Gemma
Infine, Giorgio Manetti ha ribadito di avere grandi perplessità sulla sincerità di Gemma Galgani. Non riesce a spiegarsi come possa stare da ben undici anni in tv a cercare l'amore. Fa fatica a reputarla credibile. Dopo così tanto tempo, avrebbe dovuto cambiare strada e tentare di conoscere l'uomo giusto nella sua quotidianità, lontana dalle luci dei riflettori che le hanno riservato solo cocenti delusioni e fuochi di paglia: "Dopo undici anni e dopo aver conosciuto lì in trasmissione tantissimi uomini, non puoi essere ‘credibile' nel dire ancora le stesse cose. Ormai la conosce tutta Italia, quel fidanzato che spera di trovare potrebbe cercarlo nella sua città, non in tv”.