Giovanni Terzi e la malattia ai polmoni: “Esposto al rischio di ischemie e gravi problemi al cuore”
Nelle scorse settimane, il giornalista Giovanni Terzi ha fatto sapere: "Ho una malattia che mi uccide i polmoni", si tratta della dermatomiosite amiopatica, che purtroppo ha già causato la morte della madre. In un'intervista rilasciata a DiPiù, è tornato a parlare delle sue condizioni di salute. Attualmente sta seguendo una terapia e non può correre in alcun modo il rischio di prendere di nuovo il Covid.
Le condizioni di salute di Giovanni Terzi
Il giornalista Giovanni Terzi ha dichiarato al settimanale che la malattia che sta affrontando ha finito col limitare la sua vita. Deve stare molto attento a monitorare la sua situazione, per evitare che le cose possano peggiorare:
“La malattia mi limita molto: la mia capacità di respirare è quasi dimezzata rispetto a prima. Ho sempre troppo poco ossigeno nel sangue e questo mi espone costantemente al rischio di ischemie e di altre gravi conseguenze su cuore e cervello. Basta pochissimo perché la mia saturazione scenda sotto il valore limite di 90, che è un valore da ricovero urgente”.
Giovanni Terzi ha scoperto di avere la dermatomiosite amiopatica nel 2020 mentre, in inverno, si era concesso una vacanza in Valle d'Aosta. Durante una passeggiata rimase senza fiato. I controlli svelarono che soffriva della stessa malattia della madre.
Le cure a cui si sta sottoponendo
Giovanni Terzi si sta sottoponendo a una terapia a base di cortisone e anticorpi monoclonali. È in cura presso il Policlinico San Matteo di Pavia. Tuttavia, non è una malattia dalla quale si può guarire. Lo ha chiarito lui stesso nei giorni scorsi sulle pagine di DiPiù Tv:
"È una malattia da cui non si può guarire: posso sperare soltanto di impedirle di peggiorare. Ed è una malattia che mi può costare la vita da un momento all’altro. La soluzione definitiva sarebbe il trapianto di entrambi i polmoni. Se prendessi di nuovo il Covid non ce la farei".