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Giuliana De Sio: “A 18 anni ho abortito poi non sono più riuscita ad avere un figlio”

Intervistata da Vanity Fair, l’attrice ha svelato che a 18 anni decise di abortire perché non si sentiva pronta a diventare mamma. Da allora, non è più riuscita a portare avanti una gravidanza. Anche l’inseminazione artificiale non è stata d’aiuto. Oggi è single: “Mi sento sola perché lo sono, non ho più l’energia per affrontare possibili conflitti”.
A cura di Daniela Seclì
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Giuliana De Sio si è raccontata in una lunga intervista rilasciata a Vanity Fair. L'attrice ha svelato un rimpianto che si porta dietro da quando aveva 18 anni. Si ritrovò ad un passo dal diventare madre ma decise che non era il momento giusto:

"A 18 anni non ero pronta, e ho abortito, anche se allora l’aborto non era legale. Poi, invece, non sono mai riuscita a portare avanti la gravidanza: per quattro volte, incinta di quattro mesi, ho perso il bambino. Cinque o sei volte ho provato anche l’inseminazione artificiale, non è andata e basta. Di recente, un medico mi ha spiegato che forse la responsabilità è della mia tendenza a coagulare troppo, chissà magari sarebbe bastato prendere un farmaco".

Attualmente è single, ma non avverte il desiderio di cercare di nuovo l'amore: "Mi sento sola perché lo sono. […] Non ho più l’energia per affrontare possibili conflitti".

Giuliana De Sio: "Io e Mario De Felice ci siamo lasciati un anno fa"

Per due anni, Giuliana De Sio è stata fidanzata con Mario De Felice. Attualmente, l'ex protagonista di ‘Uomini e Donne' è fidanzato con Karen Scada. L'attrice preferisce non parlare più della loro relazione:

"Siamo stati insieme due anni, poi un anno fa ci siamo lasciati e non intendo proprio parlarne".

Un ricordo che, al contrario, porta sempre con sé è quello dell'amore con il regista Elio Petri, scomparso nel 1982. Era poco più che ventenne quando iniziò la loro relazione.

"Il diamante che si incontra una volta nella vita: colto, spiritoso, protettivo. Soprattutto, un uomo che sapeva ascoltare. Non era un rapporto padre-figlia, anche se con il padre che ho avuto io… È che Elio mi ascoltava con attenzione e rispondeva alle mie domande. Io parlavo, parlavo e lui era lì, attento, interessato. Negli amori che ho avuto dopo non ho mai ritrovato questo interesse. Ma io ho bisogno di essere ascoltata, e adesso non lo chiedo agli altri: mi ascolto da sola".

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