“Hai dormito con me la prima sera, mi vergogno per te”: Armando e l’incontro segreto con Valentina

“Ma devo parlare?”: con queste pariljke, pronunciate poco prima di lanciare una bimba nello studio del trono over di “Uomini e Donne”, Armando Incarnato ha imboccato lo scivolone che l’ha portato a raccontare, in maniera poco elegante, di avere trascorso una notte con la dama Valentina Fabri poi nascosta alla redazione del programma. Il cavaliere avrebbe taciuto l’incontro per settimane, per poi raccontarlo su invito di Tina Cipollari che lo ha invitato a raccontare la sua versione dei fatti. Lo ha fatto dopo una lite con Valentina, alla quale ha scagliato una freccia che teneva riposta nel suo arco.

I dettagli dell’incontro taciuto alla redazione

“Ma come ti permetti? Porta le prove. Stai qui per infangare gli altri” è scattata Valentina quando si è resa conto che Armando Incarnato era sul punto di raccontare tutto. E l’uomo, provocato dalla Cipollari, ha deciso di vuotare il sacco. “Con chi hai dormito la prima sera che siamo usciti insieme?” è stata la domanda retorica posta alla donna. Un dardo al quale ha provveduto a fornire risposta:

Ha dormito con me. Non l’ho detto perché è talmente piccola come donna che mi sentivo umiliato per avere dormito con lei. Guardatemi negli occhi. Alle 5 di mattina si è svegliata ed è scappata dall’albergo. Sei uscita una sola sera con me e hai dormito con me. All’hotel non hai dato i documenti ma ci sono le telecamere.

Valentina Fabri nega l’incontro

Valentina, presa alla sprovvista, ha tentato di negare di avere trascorso la notte con Armando: “Io ho dormito da sola a casa mia. Chiamiamo l’albergo e verifichiamo”. Poi ha attaccato l’uomo, pescando dal suo passato: “Hai infangato tutte le donne con le quali sei uscito”. L’ultimo attacco sferrato da Armando a Valentina ha colpito negativamente gli spettatori della trasmissione, che non hanno potuto fare a meno di sottolineare quanto sia stato di cattivo gusto rendere pubblici fatti privati, connotandoli con piglio maschilista. “Sei così piccola come donna che mi sentivo umiliato” ha detto Incarnato. Vergognarsi per lei che, in quanto donna, avrebbe scelto di concedersi al primo incontro. E non per se stesso a cui, da uomo, tale libertà sarebbe concessa.