Harry parla di Diana: “Spero sia fiera di quello che io e William facciamo”
Il principe Harry perdeva sua madre quando aveva soli 13 anni. Lui e suo fratello William erano, in fondo, solo dei bambini e la loro esistenza resterà segnata per sempre da quell'evento tragico, nell'agosto del '97 quando Lady Diana perse la vita mentre era in auto a Parigi con Dodi Al Fayed. Ma quegli stessi ragazzi sono diventati i simboli della casa reale britannica, due personaggi determinanti per quella che è una sorta di rafforzamento dell'immagine della casa reale. In un'intervista rilasciata in questi giorni Harry, molto impegnato per questioni animaliste e di beneficenza, ha parlato del rapporto con sua madre:
Spero che una parte del talento di mia madre si veda in quello che faccio. Spero che lei guardi in basso e con le lacrime agli occhi, possa essere incredibilmente fiera di tutto quello che stiamo facendo. Spero che tutto ciò che io e William facciamo in privato e pubblicamente possa renderla orgogliosa.
Il principe al momento è impegnato con l'organizzazione dei prossimi Invictus Games e, nonostante in passato sia stato decisamente scapestrato, oggi si può dire sia diventato un modello. Harry ha poi continuato a parlare della principessa scomparsa: "Credo che perdere la propria madre in giovanissima età condizioni enormemente il resto della vita. Così io adesso mi ritrovo a tentare di dare consigli a persone che vivono una situazione simile». E lui farà tutto il possibile per fare in modo che «Diana non venga mai dimenticata". Harry, 31 anni, è uno degli scapoli più ambiti al mondo, non ha negato di avere un ultimo desiderio: "Mi piacerebbe avere degli figli. Non vedo l'ora, sarà fantastico". D'altronde, l'arrivo del nipotino George deve aver fatto da apripista al suo desiderio di paternità, cosa più che legittima.