Il testamento di Amy Winehouse: escluso Blake Fielder Civil

Con la cremazione di Amy Winehouse si chiude definitivamente il capitolo terreno della cantante pop che, lo scorso sabato, fu ritrovata morta all’interno del suo appartamento londinese. La commozione per quella che è stata una vita spezzata dagli eccessi si è fatta sentire soprattutto oggi, nel giorno dell’ultimo saluto ad Amy, evento al quale hanno voluto prendere parte attiva numerosi personaggi del mondo della musica.

Dopo l’ultimo saluto del padre Mitch, i genitori sperano che possa cadere presto il silenzio su questa storia al fine di consentire loro di vivere questo dolore nella maniera più riservata e intima possibile, com’è giusto che accada in casi di questo tipo. In vita, nonostante il carattere difficile, Amy è stata una donna molto amata principalmente dai due uomini più importanti della sua vita: l’ex marito Blake Fielder Civil e il fidanzato Reg Traviss, sconvolto per la perdita inaspettata della donna che, prima o poi, avrebbe voluto sposare.

La morte di Amy è stata un duro colpo per entrambi ma, mentre Traviss viene considerato da più parti un inconsolabile anima in pena, lo stesso riguardo non è stato dimostrato a Blake, rispetto al quale sono cominciate a circolare, con sempre maggiore insistenza, le voci relative al testamento della Winehouse.

IL TESTAMENTO DELLA WINEHOUSE: Al momento, appare certo che, nonostante la loro relazione sia stata probabilmente quella più importante nella vita della cantante, Amy sia morta diseredandolo. Blake che nonostante fosse sotto shock per la morte di Amy, non ha potuto partecipare ai funerali perché detenuto con l’accusa di furto, si è trovato a dover fare i conti con la curiosità della stampa circa la fetta di patrimonio milionario che la stella de pop gli avrebbe lasciato.

Nonostante, soprattutto in un primo momento, si pensasse che proprio a lui fosse destinata la fetta più cospicua dell’eredità della donna – Blake, essendone l’ex marito, figura tra i parenti più prossimi – appare certo al momento che, diversamente dalle aspettative, la Winehouse ha disposto di diseredarlo.

Dopo il loro divorzio, infatti, Amy sarebbe stata tanto accecata dalla rabbia da scegliere di eliminarlo dal suo testamento affinché, nel caso le fosse accaduto qualcosa, al suo ex marito non fosse versata nemmeno una piccolissima parte dei suoi guadagni. La scelta di escluderlo dal lascito milionario fu operata dalla stessa Winehouse che, proprio durante le pratiche per la separazione, dispose le cose in maniera tale che, dopo la sua morte, Blake non potesse mettere le mani sul suo patrimonio.

Tutto, dunque, sarà versato alla famiglia della cantante che, distrutta dal dolore relativo alla morte della giovane, si troverà a gestirne un patrimonio stimato in circa 10 milioni di dollari.

IL MATRIMONIO CON BALKE FIELDER CIVIL: Il rapporto tra Amy e il suo ex marito non è stato tra i più idilliaci che il mondo dello showbiz ricordi. Il divorzio è stato formalizzato solo all’inizio di questo mese quando ancora nessuno era in grado di prevedere la sciagura che, di lì a poco, avrebbe colpito la Winehouse.

L’amore tra loro – culminato nelle presunte persecuzioni di Amy verso l’ex marito – è sempre stato particolarmente travagliato. Sposatisi nel 2007, Amy e Blake hanno vissuto una storia fatta di alti e bassi, terminata definitivamente nel 2009 quando decisero di lasciarsi poiché nessuno dei due era in grado di far fronte alla complessità del loro rapporto, da sempre oggetto di chiacchiera e avvelenato dai maledetti tarli dell’alcol e della droga.

Nonostante la separazione formale, però, i due non avevano smesso di far parlare il pubblico perché beccati insieme numerose volte in atteggiamento tutt’altro che disinteressati. Il loro rapporto travagliato termina quando Blake decide di mettere un punto alla loro relazione per la disperazione di Amy, da sempre innamorata del suo ex.