Ilary Blasi: “Dopo 13 anni, Francesco Totti riesce ancora a lasciarmi senza fiato”
Sono pochissime le dichiarazioni d’amore pubbliche di Ilary Blasi nei confronti del marito Francesco Totti. La conduttrice de Le Iene e il capitano della Roma sono una tra le coppie più riservate del jet set, due fenomeni mediatici riusciti a costruire le rispettive carriere senza mai fare affidamento sul gossip. E, forse, è proprio questo ciò che più continua ad attirare il pubblico, curioso di saperne di più sul privato di questa coppia d’oro. I pettegolezzi sul terzo figlio, le presunte crisi sempre smentite e i loro due figli – Cristian e Chanel – sono solo alcuni dei numeri portanti dei loro primi 10 anni di matrimonio vissuto all’insegna della riservatezza. Ma quando Ilary decide di sbottonarsi, lo fa con una certa classe. È accaduto in un’intervista rilasciata dalla conduttrice al settimanale Oggi, in cui svela che Francesco riuscirebbe a lasciarla ancora senza fiato anche a distanza di 13 anni dal loro primo bacio:
Vuole sapere una cosa? Dopo 13 anni che stiamo insieme, Francesco riesce a farmi ancora delle sorprese che levano il fiato. Altro che gioielli.
Non parla di sorprese puramente materiali Ilary, ma di una serie di pensieri straordinari cui il marito prova a dedicarsi con il solo scopo di coglierla impreparata e renderla per questo più felice. Purtroppo, non basterebbero a garantire a Totti il tanto agognato terzo figlio. La Blasi è tentata ma non ancora al punto da provare sul serio a rimanere di nuovo incinta:
Sì e no. No perché ne ho già due e sto bene così. Sì perché tutte le volte che vedo un bebè mi viene voglia e perché diventare madre da adulta sarebbe una bella esperienza. Diciamo che la ragione litiga con l’istinto.
Ma nemmeno la loro è una coppia perfetta. Qualche litigio c’è, sebbene i motivi siano meno che preoccupanti: “Litighiamo per l’aria condizionata. Lui l’accende, io la spengo, lui la riaccende, io la rispengo. Ci sono notti in cui ci troviamo in piedi alle tre di mattina a litigarci il telecomando. Fresco va bene, ma per lui bisognerebbe congelare”.