Jessica Mazzoli: “Morgan non aveva affetto per me, nessun gesto d’amore”
La rottura tra Jessica Mazzoli e Morgan sembra ormai definitiva. Dopo il ricovero nell'ospedale di Monza lo scorso 5 aprile e la tentata fuga, la sua compagna, con cui ha avuto la piccola Lara nata lo scorso dicembre, aveva annunciato con un post su facebook il suo allontanamento. Non sono mancate le critiche da parte dei cybernauti, che hanno giudicato senza conoscere le motivazioni che hanno spinto la giovane cantante sarda a chiudere la storia con Marco Castoldi. Raggiunta dai giornalisti del settimanale "Chi", la Mazzoli ha confessato che la decisione è stata sofferta ed era nel suo cuore già da diverso tempo:
Questa situazione va avanti da tempo, troppo. La mia è una decisione sofferta. Ma, per il bene mio e di mia figlia, ho deciso di chiudere con Morgan. I problemi sono iniziati quando, per decisione di entrambi, sono venuta qui in Sardegna a riposare: dopo un po' lui è sparito. E io, in quel momento, ero al settimo mese di gravidanza. Lui si è presentato in ospedale solo il giorno dopo.
"Ogni volta che lo cercavo rispondevano gli assistenti" – Sembrerebbe che Jessica si sia sentita trascurata dal suo compagno che ha vissuto da lontano gli ultimi mesi della gravidanza. Utilizza termini abbastanza forti per descrivere quella che sembra una vera e propria "fuga" di Morgan, che dura da prima della venuta al mondo di Lara:
Ero disperata, non riuscivo a darmi una risposta, nessuno mi dava una risposta. A cominciare da lui. Ogni volta che io lo cercavo, mi rispondevano degli assistenti. Si era dileguato.
"Marco non aveva affetto per me" – Con la nascita di Lara le cose non devono essere migliorate. La Mazzoli racconta di una situazione insostenibile e di una totale mancanza di amore da parte del padre di sua figlia:
La situazione si è fatta subito insostenibile: Marco non aveva affetto per me, nessun gesto d’amore. E neanche una parola fra noi. Prima diceva che con la nostra storia e con l’arrivo di Lara avrebbe iniziato a comportarsi in maniera dignitosa. Poi dicevo che dovevo accettarlo con tutti i suoi demoni.
"Lui si è chiuso in sé e ho capito che era finita" – A nulla è servito convincersi di dover accettare Castoldi nella sua totalità, inclusi quei demoni che l'hanno portato al ricovero. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la fuga di Morgan dall'ospedale di Monza:
L’ultima volta che sono andata a trovarlo a casa, dopo che aveva lasciato l’ospedale, ho provato a calmarlo, gli ho detto: ‘Prendiamo delle decisioni insieme’. Volevo che venisse con me in Sardegna e che stesse vicino al mare, lontano dal suo ambiente. Lui, invece, si è chiuso in sé. Allora ho capito che era finita.
"Devo ricominciare daccapo" – La bella Jessica riparte da se stessa, mettendo a tacere chi ha pensato che stesse con Morgan solo per interesse:
Credo che la sua famiglia abbia sempre pensato che io mi fossi fidanzata con lui per interesse artistico, ma non è così. Anzi, ora dovrei fare il mio percorso daccapo.