Johnny Depp e Vanessa Paradise si lasciano dopo 11 anni d’amore
Le segnalazioni di qualche settimana fa relative alla crisi tra Vanessa Paradise e Johnny Depp sono state confermate. La coppia, dopo 11 anni d’amore e due figlie, ha deciso di separarsi perché, allo stato attuale delle cose, sarebbe impossibile portare avanti la loro relazione. La notizia è stata diffusa dal tabloid americano People che ha parlato di “decisione irreversibile” poiché, da parte di entrambi, sarebbero infine venuti meno i requisiti che, nel lontano 1998 – qualche anno dopo la fine dell’amore tra l’attore e Kate Moss – li portarono a vivere una passione sfrenata culminata in una tra le unioni più ammirate di Hollywood. Il carattere riservato di Vanessa, purtroppo, mal si sposa con quello troppo bohemienne del suo compagno e con la sua passione per gli alcolici finché, alla lunga e nonostante la presenza delle due figlie nate dal loro amore, i due hanno deciso di dirsi addio.
La gelosia di Vanessa per Eva Green ha scatenato la crisi
Alla base della crisi tra la cantante francese e il divo della saga Pirati dei Caraibi ci sarebbe anche la gelosia di Vanessa, oltre all’incompatibilità caratteriale. La furia della donna sarebbe esplosa proprio recentemente e causa della bella Eva Green, collega di Depp nel film The dark shadows. L’affiatamento sviluppatosi dentro e fuori dal set tra Johnny e la sua avvenente “protetta” ha infastidito la Paradise che ha più volte chiesto spiegazioni al suo compagno.
Depp, però, probabilmente già annoiato da questo rapporto, avrebbe preferito fare orecchie da mercante di fronte ai tentativi di chiarimento della Paradise e ha preferito che anche gli appassionati di cronaca rosa intuissero la crisi, un pettegolezzo diventato ormai impossibile da arginare, soprattutto quando in occasione degli ultimi importanti eventi mondani, l’attore ha preferito calcare da solo i red carpet americani piuttosto che trascorrere una serata insieme alla sua ormai ex compagna. Tra i due, dunque, la rottura sarebbe diventata impossibile da sanare.