Karina Cascella: “Ho fallito con Salvatore ma sono riuscita a non far soffrire Ginevra”
Karina Cascella torna a parlare di sé, con una riflessione su Instagram sulla turbolenta esperienza sentimentale con Salvatore Angelucci, padre di sua figlia Ginevra. Un rapporto che si è concluso con una separazione, salvo trasformarsi in una bella amicizia, nella consapevolezza che entrambi, da quell'amore finito, hanno ricevuto in dono la loro bambina. La Cascella ne parla in un post in cui testimonia un drammatico episodio cui ha assistito: il litigio di una coppia, suoi vicini di casa.
Stamattina sono stata svegliata dalle strilla che provenivano dalla casa accanto alla mia.. Una famiglia come tante, lui, lei e due bimbi piccoli… Che non andassero d'amore e d'accordo lo si era percepito dai loro atteggiamenti, ma stamattina mi hanno fatto riflettere tanto.. Sentivo urla di lei contro di lui che lo accusava di assenza, di mancanza di affetto, di spensieratezza, e lo faceva mentre piangeva, i piccolini li sentivo giocare e solo Dio sa cosa gli passasse per la testa in quel momento vedendo discutere così voracemente e con tutti quegli insulti a vicenda mamma e papà… Avrei voluto portarli via..non meritavano di ascoltare tutta quella rabbia, ma non potevo ovviamente.
"Ho pregato perché non finisse tra noi, poi ho accettato la sconfitta per la serenità di mia figlia"
La Cascella (che proprio in questi giorni è tornata a far parlare per la sua non troppo sobria esternazione contro le parti intime di Giulia Salemi in bella vista alla Mostra di Venezia), ha così rievocato il fallimento della sua storia con Salvatore Angelucci, da lei recentemente difeso come padre e verso il quale Karina continua a nutrire molto affetto.
L'amore può finire purtroppo e chi lo sa perché i sentimenti non durano per sempre, cambiano di continuo soprattutto nel mondo in cui viviamo oggi..quello per i figli non finisce mai però e allora se davvero si amano questi figli, facciamo che siano la corona della nostra testa, mettiamoli al primo posto, troviamo il coraggio e la forza perché siamo forti, proteggiamoli dai brutti ricordi perché poi sono quelli che ti formano il carattere e saranno quelli che ti porteranno ad essere in un certo modo da grande. Non parlo solo degli uomini, parlo anche delle donne, quando c'è qualcosa che non va più in un rapporto lo si sa e il fatto di avere dei figli non può legare o almeno si, ma fino ad un certo punto, se si arriva dove sono arrivate le persone che ho sentito strillare oggi, vuol dire che è finita. Accettare le proprie sconfitte e decidere di andare avanti è il primo passo verso la serenità con se stessi e quella dei propri figli. Anche io ho pianto, ho combattuto, ho pregato anche ad un certo punto pur di non rovinare la mia famiglia, ma era finita… mi sono fatta da parte e oggi posso raccontare di avere un altro tipo di famiglia, diversa ma serena, e la mia bambina non ne ha risentito…ho fallito sicuramente nel mio rapporto, ma la mia vittoria è la tranquillità di Ginevra.
Cercate questo tipo di vittoria è l'unica che vi farà sentire forti, forti come la terra.
La piccola Ginevra Angelucci inizia le elementari
Nel post, la Cascella comunica inoltre che per Ginevra, sei anni, è arrivato il momento del primo giorno di scuola. "Domani lei inizia le elementari, il suo primo vero impegno nella vita e noi saremo lì", commenta Karina orgogliosa della sua bimba.