La crisi investe anche Tina Cipollari, il marito: “I miei figli si passano i vestiti”
Quello attuale non è un periodo facile, nemmeno per i personaggi del piccolo schermo. Dopo lo sfogo di Carmen Di Pietro, è Chicco Nalli a rilasciare un’intervista al settimanale “Top” che verte proprio sull’argomento della crisi economica che ha investito l’Italia e che non lascia scampo nemmeno a quelle famiglie che, a prima vista, potrebbero sembrare più agiate. Chicco è un hair stylist molto famoso in territorio laziale e la moglie Tina Cipollari lavora da anni a Uomini e Donne in qualità di opinionista. Dal punto di vista professionale, nessuno dei due può lamentarsi di alcunché ma Chicco svela che nemmeno loro potrebbero permettersi di fare sprechi. Questo è un momento difficile per le famiglie italiane e quella di Chicco e Tina, con tre figli al seguito, è particolarmente numerosa. Da qui la necessità di fare attenzione a quelle spese superflue che fino a qualche anno fa potevano essere date per scontate:
Tra me e Tina non c’è alcuna crisi. L’unica che avvertiamo è quella economica, come tutti del resto. A dire la verità, sto passando un periodo fortunato dal punto di vista lavorativo. Il mio salone è sempre pieno. Detto questo, è anche vero che 3 figli di età compresa tra i 12 e i 7 anni crescono a vista d’occhio e noi non siamo spreconi: si passano vestiti e scarpe. Comunque, riesco a non far mancare loro nulla.
Il punto di vista di Chicco è condivisibile. L’hair stylist – che ha da poco iniziato una collaborazione con le sorelle Kardashian – è consapevole di essere fortunato sotto il profilo professionale ed economico ma non per questo intende approfittare della sua condizione di privilegiato. Tina è una donna solida, per nulla avvezza a frivolezze di alcun tipo, se non per quello che riguarda il suo personaggio di vamp a Uomini e Donne. Chicco condivide il modo di agire della moglie e, sebbene fortunato dal punto di vista professionale, ha intenzione di insegnare ai suoi figli il valore dei soldi. Un insegnamento positivo il loro, soprattutto in tempi come quelli attuali.
