La dolce dedica di Cristina Parodi per il figlio Alessandro: “Riempi la mia vita di cose belle”
Il compleanno è sempre un giorno speciale, un giorno in cui si fanno dei bilanci e si ritorna un po' a ritroso nel tempo. Ed è quanto ha fatto anche Cristina Parodi, la conduttrice tv, infatti, è tornata indietro con i ricordi a ben 23 anni fa, quando in una calda serata estiva diede alla luce suo figlio Alessandro. Con una dolcissima dedica, da madre premurosa e amorevole fa gli auguri di compleanno a suo figlio, evidenziando quanto la sua nascita sia stata per lei un immenso regalo.
La dedica di Cristina Parodi per il compleanno
Una dedica su Instagram intessuta di belle parole, intrise di un amore potente come quello che può legare solo una madre e suo figlio. I ricordi di quella giornata si sovrappongono all'immagine odierna di Alessandro Gori, un bel ragazzo di 23 anni, visibilmente infastidito dal tentativo di farsi fotografare dalla mamma, come qualsiasi ragazzo di oggi. Ed è così che la nostalgia prende il sopravvento e Benedetta Parodi ricorda quel 20 agosto così: "Sei nato la sera tardi del 20 agosto di 23 anni fa , in un ospedale quasi deserto . Quando ti ho preso in braccio la prima volta eri bianco , come ricoperto di farina …. l’ostetrica mi ha detto: è nato con la camicia , è un buon segno. Sarà per questo che ami le camicie sgargianti ( che solo tu puoi indossare ) detesti farti fotografare e da allora riempi la mia vita di tante cose belle. Quella fortunata, insomma, sono stata io."
La famiglia Gori-Parodi
Alessandro Gori è il secondogenito della coppia formata da Cristina Parodi e da Giorgio Gori, l'attuale sindaco di Bergamo. I due si sono sposati nel 1995 e immediatamente, l'anno dopo, sono diventati genitori di Benedetta che attualmente ha 24 anni. Poi, nel 1997, è arrivato Alessandro che la Parodi ha definito "il più simile a me caratterialmente" e infine, nel 2001, Angelica la piccola di casa che adesso ha 19 anni. Qualche anno fa, il noto volto tv in un'intervista scherzava sul fatto che i figli, in piena adolescenza, trattassero lei e il marito alla stregua del bancomat: "Ormai i ragazzi sono grandi, ma la voglia di stare con loro è sempre tanta. E ciò anche se non hanno più bisogno di coccole e cure come quando erano piccoli. D'altronde ormai le loro esigenze sono altre, anzi, la principale esigenza in questa fase è solo una, ovvero chiedere soldi a noi genitori, – si corregge scherzando… ma non troppo. – Sì, fondamentalmente per Benedetta, Alessandro e Angelica siamo dei bancomat".