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La favola di Teresanna Pugliese e Francesco Monte

Come per ogni favola che si rispetti è richiesto il lieto fine: tentiamo di spiegare cosa si cela dietro il clamore sorto intorno alla redenta Teresanna, di nuovo al cospetto del tronista Francesco in quel di Uomini e Donne.
A cura di Eleonora D'Amore
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Come ogni favola che si rispetti è richiesto il lieto fine: tentiamo di spiegare cosa si cela dietro il clamore sorto intorno alla redenta Teresanna, di nuovo al cospetto del tronista Francesco in quel di Uomini e Donne.

C’era una volta una ragazza napoletana di nome Teresanna Pugliese, arrivata alla corte di Maria De Filippi in cerca di un fidanzato. Dapprima la sua ricerca si svolge nelle vesti di corteggiatrice solitaria, dedita ad un tronista fiero e baldanzoso di nome Samuele Nardi. Storia travagliata, a lungo sofferta finchè, nel momento conclusivo della scelta, quando tutti ormai sono certi che il suo percorso sta per terminare con uno splendido “happy ending”, subentra la voglia di giocare e sovrasta quella di innamorarsi, mandando il lieto fine a farsi benedire. Poco dopo però l’autrice di questo romantico libro, nostra Signora della tv Maria De Filippi, pensa bene che non è possibile lasciarla nuovamente a casa, sola e sconsolata, senza il tanto agognato fidanzato e così si decide a richiamarla. Stavolta la mette a sedere sul trono, adagiata al sontuoso schienale di velluto rosso e posta di fronte ad una schiera di aspiranti corteggiatori, innamorati della sua forte personalità e, come dei modernissimi "narcisi", della loro immagine riflessa negli schermi dello studio.

A monitorare il tutto la dama di corte, l'irriverente Tina Cipollari, posizionata alla sinistra delle principesse da tempi immemori, pronta a provocare chiunque pur di preservare il suo ruolo di opinionista e il suo guardaroba da vamp. Con lei anche il buon Sperti, fine ed educato commentatore dai toni romantici, l’unico a credere davvero alle storie d’amore sbocciate nel regno di Uomini e Donne.

Ma torniamo a Teresanna. Improvvisamente si fanno largo e si distinguono tra gli altri due adulatori, tali Antonio Passerelli e Francesco Monte. Belli sono belli entrambi, simpatici pure, intelligenti all’occorrenza anche, solo che il primo possiede qualcosa di cui deficita il secondo. Sebbene infatti Francesco sia ragazzo di sani principi e dalla situazione familiare alquanto delicata (si mantiene agli studi e ha perso prematuramente la mamma), non riesce a brillare quanto Antonio, conosciuto ai più come Dj Figarelli, ambizioso ragazzo di origini campane e dalle spiccate velleità artistiche. Tutti a corte sono ormai certi: Teresanna sceglierà Antonio perché è il principe più facoltoso e riuscirà a garantirle vita mondana e beni di ogni tipo. Sdegnata e risentita da cotanto affronto, che mette di gran lunga in discussione tutto il suo assetto etico e morale, la bella principessa napoletana inizia a battersi per difendere a spada tratta i suoi principi, discute con toni accessi e rinnega questo epilogo….e poi alla fine ovviamente sceglie Antonio. Da qui inizia tutta una storia che con le favole ha poco a che vedere, quindi ci limiteremo solo a raccontarla per sommi capi: prime pagine dei giornali, ospitate televisive, gruppi spuntati come funghi su Facebook con orde di fan inneggianti, e chi più ne ha più ne metta.

Tutto perfetto, se non fosse che dopo nemmeno 8 mesi qualcosa si rompe, Teresanna e Antonio si lasciano e improvvisamente ritorna la favola. Nel frattempo Francesco ha ricevuto in dote lo stesso trono lasciato vuoto dalla sua bella e si sta affrettando a concluderlo nel migliore dei modi, baciando ora Alessia ora Emiliana. Come un fulmine a ciel sereno spunta però Teresanna dalle scale e con un sonoro “Se mi vuoi io sono qui!” scandisce quello che doveva essere l’happy ending sin dall’inizio, solo con qualche mese di ritardo. A corte tutti sono entusiasti, quasi in visibilio, e non vedono l’ora di assistere al coronamento di questo sogno di vita insieme, interrotto quando Teresanna “ha scelto con la testa e non con il cuore” (Francesco Monte cit.). D’altronde i loro percorsi di vita sono molto affini: entrambi protagonisti di esperienze di vita difficile, entrambi profondi e dediti al sacrificio, entrambi bisognosi di pace sentimentale e di una relazione stabile, lontana dalle luci della ribalta e da quella delle discoteche. Loro sì che potrebbero smentire la pochezza emotiva del programma, alimentata nell’ultimo periodo dalle false relazioni di coppie mediatiche come Chiara e Gabrio, Alessio Lo Passo e Giulia Montanarini (la biondona del Bagaglino, proprio lei),  Valeria Bigella e Gianfranco Apicerni (attuale postino di Maria), Marco Meloni e Ludovica Chieffo, solo per citarne alcune. Coppie sfasciate ancor prima di aver avuto il tempo di definirle tali, coppie apparse molto più sui giornali che per strada o nella vita reale, coppie senza favola.

Ma chi guarda Uomini e Donne la favola la vuole, si immedesima nei protagonisti di queste storie attuali su sfondo d’altri tempi e spera che ancora una volta la tanto condannata “visibilità” non finisca col contaminare i sentimenti più veri. Nonostante le continue delusioni e i ripetuti inganni, il pubblico da casa spera ancora di assistere al lieto fine e di poter vedere due semplici ragazzi dai sani valori lasciare lo studio con i cuori palpitanti e il motivo incalzante di una degna colonna sonora. Ma se così fosse, se fosse ancora possibile vivere le fiabe senza spettatori, probabilmente non sarebbe necessaria una pioggia di petali di rosa per consacrare l'inizio di una nuova storia d'amore.

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