Le foto dei primi regali per Giulia Sarkozy, la più coccolata di Francia
Dopo il chiacchiericcio seguito alla nascita della piccola Giulia Sarkozy tornata a casa con mamma Carla Bruni senza seggiolino, Carlà e la piccola sono state portate a casa nella residenza privata della coppia nel XVI Arrondissement parigino. Nonostante non ci sia una foto ufficiale della piccola visto che mamma Carla vuole preservare la sua gravidanza con tutta se stessa, emergono tantissimi particolari sul lieto evento in casa Sarkozy.
Per la nascita di Giulia, Carla Bruni Sarkozy ha chiesto di essere seguita dal suo ginecologo di fiducia, Bernard Fonty che aveva già seguito Carlà per il suo precedente figlio Aurelien di 10 anni. La bimba è nata di 2,9kg, lunga 49 cm: insomma si preannuncia un fisico longilineo, tutto sua madre! Lo stesso Sarkozy l'aveva annunciato con orgoglio che la bambina "avrebbe il fisico di sua madre".
Regali presidenziali per la piccola Giulia Sarkozy
Spuntano le indiscrezioni sui primi regali ricevuti dalla piccola: nell'ordine, la prima della classe è stata la cancelliera Angela Merkel, che ha donato a Nicholas Sarkozy un orsacchiotto di peluche della Steiff.
L'azienda tedesca, da 125 anni leader nel paese per la produzione di peluches riconoscibili dal famoso "bottone nell'orecchio" farà compagnia alla piccola Giulia nelle sue notti parigine. Nelle foto di rito la cancelliera ha posto il logo dell'azienda tedesca a favore delle telecamere e obiettivi dei fotografi con una nonchalance assoluta.
Dopo l'orsacchiotto di peluche, David Cameron, il presidente del Regno Unito ha regalato una dolcissima copertina rosa per la piccola Giulia Sarkozy. Mentre, regalo degno dell'eleganza dei parigini, Bernadette, moglie dell'ex presidente francese Jacques Chirac, ha inviato a mamma Carlà un regalo davvero ad hoc, per una figlia di un'ex indossatrice: un abitino rosa della collezione Baby Dior.
Meno eclatante il dono del re del Marocco, Mohammed VI, che ha fatto recapitare un cesto di orchidee bianche alla clinica La Muette subito dopo la nascita della piccina di casa Sarkozy.
Ma sorprendente è stato il regalo della "belle-mère", alias l'ex moglie del presidente Nicholas Sarkozy: Cecilia Attias dopo sole due ore il parto si è congratulata con la coppia, nessun regalo, ma la tempestività del gesto conta eccome! A riparare è stato il fratellastro di Giulia, Pierre Sarkozy, con un presente acquistato nella famosa boutique parigina di abbigliamento per bambini Tartine & Chocolat.
Carla Bruni Sarkozy innamorata di sua figlia Giulia
Cosa farà adesso Carlà Bruni nella sua residenza? Come annunciato nei mesi scorsi, si dedicherà totalmente alla piccola che vuole allattare personalmente:
Voglio essere vicina al mio bambino ed allattarlo. Il che significa mettere la mia vita ufficiale tra parentesi, soprattutto all'inizio, per godermi al meglio questo bambino tanto desiderato e potermi dedicare a lui
I media francesi affermano che Carlà sia "innamorata pazza" della sua piccolina, e lo stesso dottor Fonty aveva "classificato" la cartella clinica della gravidanza della sua importante assistita con la dicitura "TJM": Tres Jolie Maman, una mamma davvero bella. Non si poteva dirla in maniera migliore.
E intanto, il 21 ottobre dal blog di Selvaggia Lucarelli, un particolare sconcertante sulla paternità della piccola Giulia. In un passaggio delle famose intercettazioni tra Silvio Berlusconi e Walter Lavitola si fa riferimento ad alcune voci, mai confermate, che circolano in ambiente giornalistico e politico: facendo un clamoroso riferimento a Sarkozy, si mette in dubbio la reale paternità di Giulia Sarkozy.