Le lacrime non salvano Caterina che lascia il Grande Fratello 12
In attesa della chiusura del Grande Fratello 12, che stando al comunicato di Mediaset non avverrà mai, o almeno non per il momento, il pubblico della trasmissione sembra aver deciso di far uscire man mano tutti i concorrenti “storici” del programma o quantomeno quelli che tra di loro non sono mai riusciti a convincerli del tutto. L’ultima a subire l’effetto di questo tipo di decisione è la bella Caterina Siviero, neo fidanzata di Armando Avellino. La giovane, che proprio non si aspettava di dover abbandonare il gioco, ha accolto la notizia con una drammaticità tale da spingere perfino Alfonso Signorini ad attaccarla in un momento tanto delicato.
E potrebbe essere proprio questa la ragione che ha spinto il pubblico di Canale 5 a votare per l’uscita della Siviero, da sempre troppo esageratamente melodrammatica al punto da risultare un tantino costruita. La ragazza, finita in nomination in occasione della decima puntata del Gf, ha praticamente sbaragliato la concorrenza di Armando, Vito, Amedeo e Franco, superando di gran lunga tutti gli altri.
Armando sceglie di salutarla rinunciando a parlare con la sua ex
A rimanere maggiormente scosso dalla decisione del pubblico, oltre ovviamente alla stessa esclusa, è stato Armando che, appena appresa la notizia relativa all’uscita della sua ragazza, si è abbandonato alle lacrime. Il ragazzo, come la Siviero, proprio non si aspettava che fosse proprio la sua fidanzata a dover abbandonare la Casa, sperando fino all’ultimo momento, e contro ogni pronostico, che fosse il modello Amedeo Aterrano a dover uscire.
A casa, però, hanno deciso altrimenti e ha nulla è servito il gesto romantico di Avellino relativo a qualche momento prima quando, messo di fronte alla possibilità di parlare al telefono con la sua ex fidanzata, ha deciso di rinunciare a tale opportunità perché, se avesse accettato la proposta del Gf, avrebbe dovuto rinunciare alla possibilità di salutare la sua Caterina, esponendola al rischio di dover abbandonare la Casa senza il suo ultimo abbraccio.
