Lele Mora sul caso Ruby: lasciate in pace Silvio Berlusconi
Lo scandalo Ruby Rubacuori tiene ancora banco e le notizie si inseguono ad un ritmo frenetico. Tra le persone coinvolte nei fatti figurano Nicole Minetti, Emilio Fede e Lele Mora ed è proprio l’ex agente dei vip a parlare in difesa del premier: “E’ un imprenditore meraviglioso, straordinario e il risultato è uno solo: finisco nel mirino perché tramite me vogliono colpire lui”.
L’intervista rilasciata a Libero prosegue sempre sugli stessi toni anche se poi Lele Mora passa a parlare della marocchina del caso Bunga Bunga: “L'ho aiutata, perché mi ha raccontato di essere in difficoltà. Mai e poi mai si poteva immaginare che fosse minorenne" per poi aggiungere “Gesti di cuore ne faccio tutti i giorni: provate a trovare un artista che parli male di me. Come mille altre è venuta da me, diceva che era scappata dai genitori, dalla Sicilia. Si scusò anche di non avere con sé un documento”.
Il vero problema per Lele Mora risiede nella mentalità degli italiani sempre pronti a creare un caso su notizie di scarso valore: ”Il problema in Italia è che se aiuti le persone vuol dire fare del male. E io sono davvero deluso, stufo di questa situazione. Per questo me ne sono andato dall'Italia”.
Insomma la pazienza di Lele Mora è al limite e l’ex agente dei vip si sfoga durante l’intervista: ”Non so se sono indagato. Non so cosa stanno cercando. Ancora Potenza? Ancora Vallettopoli? Allora siamo un'Italia con grossi problemi e andiamo ad attaccarci sulle minchiate”.
Le ultime parole di Lele Mora sono per Silvio Berlusconi e augura al Cavaliere di essere lasciato in pace per poter così governare in tutta tranquillità il Paese. Intanto Ruby Rubacuori su Facebook sta creando scompiglio tra gli internauti alla ricerca delle foto che ritraggono la nuova amica del Presidente del Consiglio.
Foto: Facebook, Corriere.it, Novella 2000 e Oggi
Alessia Mancini