Lorenzo Riccardi e Nicolò Brigante a Capri con Stefano Guglielmini, l’ex che rovinò Nilufar Addati
Oggi 23 giugno 2018 il mare di Capri ha fatto da cornice a un incrocio quantomeno singolare. Stefano Guglielmini, ex corteggiatore di Nilufar Addati poi scoperto essere il suo fidanzato segreto, ha pubblicato alcune stories sul suo profilo in cui compare al fianco di Lorenzo Riccardi, Nicolò Ferrari e Nicolò Brigante. Considerata la recente storia di Uomini e Donne, i 4 non sarebbero dovuti essere amici. Stefano è proprio lì’uomo insieme al quale Nilufar avrebbe preso in giro sia Lorenzo che Ferrari. Era fidanzata proprio con l’imprenditore napoletano quando si lasciava corteggiare dagli altri due in tv, cosa che basterebbe da sola a giustificare una lontananza anche d’intenti. Strano, inoltre, che insieme ai tre compaia Nicolò Brigante. L’ex tronista e collega della Addati è stato legato per mesi da una sincera amicizia alla compagna d’avventura. Difficilmente ci si sarebbe aspettati di vederlo condividere tanta intimità con l’uomo che, a detta di Nilufar, le avrebbe fatto male al punto da voler risolvere la questione sotto il profilo legale.
Le accuse, poi confermate, a Nilufar Addati
Pochi giorni dopo la scelta di Nilufar verso Giordano Mazzocchi, Stefano rivelò sui social di avere avuto una storia durata mesi con la studentessa napoletana all’epoca in cui lei era ancora sul trono. Una foto scattata in quel periodo bastò a confermare la sia versione e a spingere la Addati ad assumersi pubblicamente le sue colpe. Confermò tutto: all’inizio del suo trono aveva vissuto una relazione segreta, durata qualche mese, con il giovane che avrebbe poi introdotto in trasmissione affinché la corteggiasse.
Medici e legali: una questione finita in tribunale
Quando Nilufar tornò in tv per assumersi le sue colpe a proposito di questa storia, dichiarò di avere richiesto l’assistenza di un legale. Fece sapere al pubblico e alla redazione di Uomini e Donne che si sarebbe difesa nelle sedi opportune, pur senza entrare nei dettagli della questione. Lasciò intendere fossero accaduti fatti gravi che l’avevano spinta a pensare di poter ottenere giustizia nelle sedi opportune. A meno di due mesi da quel momento, alcuni dei soggetti coinvolti in questa storia sembrano avere dimenticato tutto, impegnati a godersi l’estate. E, fatto ancor più strano, sembrerebbero volerlo fare insieme.