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Luigi Mario Favoloso: “Io e Nina Moric ci sposeremo, con Belen ci ignoriamo cordialmente”

La coppia più bollente del web si dice intenzionata al matrimonio: “Ci amiamo e vogliamo mettere su famiglia”. Il compagno di Nina Moric interviene anche sull’eterna rivalità con Belen Rodriguez: “Non abbiamo alcun rapporto, ci teniamo a debita distanza da lei”.
A cura di Valeria Morini
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Aria di fiori d'arancio per Nina Moric, a quasi dieci anni dalla fine del suo matrimonio con Fabrizio Corona. A dichiararlo è Luigi Mario Favoloso, l'attuale compagno di Nina con il quale la sexy modella pubblica quotidianamente foto social ad alto tasso di sensualità. Ebbene, come Favoloso ha rivelato in un'intervista alla trasmissione radiofonica “Stanza Selvaggia”, condotta da Fabio De Vivo e Alberto Dandolo sulle frequenze di m2o, la coppia è pronta a fare sul serio.

Io e Nina abbiamo intenzione di sposarci. Non avverrà di certo a stretto giro ma certamente è un passo che faremo. Ci amiamo e vogliamo mettere su famiglia.

La rivalità con Belen Rodriguez

Dunque, ci sarebbe anche l'intenzione ad avere un figlio, a quanto lasciano intendere le parole di Luigi Mario. Dopo un periodo di tira e molla (in mezzo ci fu anche quel controverso episodio del presunto tentato suicidio di Nina, sempre smentito), i due innamorati appaiono più uniti che mai. Anche se, nel recente periodo, la coppia Moric-Favoloso ha fatto parlare soprattutto per il piuttosto sadico scherzo alla famiglia Rodriguez dopo la scomparsa del cagnetto di Cecilia, Aspirina. Così, un accenno alla storica rivalità con Belen Rodriguez e ai rapporti sempre più tesi tra lei e Nina (con tanto di querela da parte di Belen) non può mancare:

Sì, anche noi come Belen ci siamo lanciati nella ristorazione, ma con la signora Rodriguez non abbiamo alcun rapporto. Quando ci incontriamo agli stessi eventi ci ignoriamo cordialmente e ci teniamo a debita distanza. Belen ha anche querelato Nina perché l'aveva definita una “trans”…ma la signorina non ha capito che la mia fidanzata ama il mondo trans e quell'appellativo non voleva discriminare nessuno ma solo sottolineare i suoi ricorsi massicci alla chirurgia estetica.

Infine, un po' di auto-pubblicità con frecciatina velenosissima al noto chirurgo dei vip Giacomo Urtis.

Vorrei dire a tutti i chirurghi estetici italiani di rivolgersi a me come ufficio stampa. Io non vi farò mai diventare come Giacomo Urtis, un medico che va in televisione non per parlare del suo lavoro ma perché si sente una starlette! Se vi affidate a me vi farò avere visibilità senza cadere nel ridicolo!

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