Madalina Ghenea: “Ad Haiti ho salvato un bambino con una cifra irrisoria, ero sconvolta”
Archiviata l'esperienza del Festival di Sanremo 2016, Madalina Ghenea è tornata alla sua vita. In un'intervista rilasciata a Tu Style, è tornata a parlare del viaggio ad Haiti che ha cambiato la sua esistenza. Ecco come tutto ha avuto inizio:
"Al Festival di Ischia ho incontrato il regista Paul Haggis, che qualche tempo dopo mi ha invitato ad Haiti per farmi conoscere la sua associazione, APJ (Artists for Peace and Justice, ndr)… E ho fatto un incontro sconvolgente. Un uomo mi ha fermato per strada. Aveva bisogno di soldi per un intervento chirurgico del figlio, un’operazione del costo di questo paio di occhiali che però gli avrebbe salvato la vita. Ero sconvolta, ho pagato una cifra irrisoria e ho salvato un bambino, si rende conto? Da allora vado lì spessissimo, anzi, se devo essere sincera vorrei dedicarmi a questa attività a tempo pieno… Una buona alternativa è continuare a recitare per sostenere quest’attività".
Quindi ha ribadito di avere il desiderio di adottare una bambina: "Quello che desidero di più è avere un figlio: c’è una bambina nell’orfanotrofio che vorrei portarmi a casa, ma non è semplice. Da single poi. […] Anche nel mio Paese l’adozione è un passo impossibile per una persona single. Mi auguro che le cose possano cambiare in fretta".
"Quando è finita con Fassbender ho sofferto molto"
La valletta di Sanremo 2016 ha parlato anche della relazione con Michael Fassbender. Quando la loro storia arrivò al capolinea, per la Ghenea non fu facile:
"Ho avuto due storie importantissime e quando con Fassbender ci siamo lasciati ho sofferto molto. Ho voglia di innamorarmi, ma per ora do la priorità al lavoro. Se dovesse succedere, mi auguro che capiti in modo semplice e totale com’è successo le altre volte".
"Sono appassionata di fisica quantistica"
Infine, ha svelato un'inedita grande passione: "Sono convinta che nella vita ti vengono bene solo le cose in cui credi veramente, l’ho imparato dalla fisica quantistica. Sì, è una mia grande passione. C’è questo libro, "Bleep – Ma che bip sappiamo veramente?", è anche un documentario, che ti spiega come cambiando la natura dei tuoi pensieri puoi cambiare la realtà. E che se sei positivo puoi davvero migliorare le cose, fare la differenza. Un po’ come quando ti insegnano che se fai del bene riceverai del bene".
