Mariano Di Vaio: “I miei figli sono su Instagram ma non per affari, per condividere la nostra gioia”
Lunedì 18 giugno, Mariano Di Vaio e Eleonora Brunacci sono diventati genitori per la seconda volta. Dopo Nathan Leone, infatti, è arrivato a impreziosire le loro vite il piccolo Leonardo Liam. In una lunga intervista rilasciata al settimanale ‘Grazia', l'imprenditore e modello ha raccontato il suo rapporto con la paternità e come la nascita dei suoi due figli abbia cambiato la sua percezione della vita: "Dove mi vedo tra dieci anni? Se me lo avesse chiesto dieci anni fa le avrei risposto a fare surf a Bali. Oggi le dico che mi immagino a Perugia, ad aspettare i miei figli che escono da scuola. Magari progettando una vacanza tutti insieme su un pulmino degli Anni 70".
Nathan Leone e Leonardo Liam sono già su Instagram
Entrambi i figli di Mariano Di Vaio e Eleonora Brunacci hanno già un profilo Instagram personale appositamente creato dai loro genitori. L'imprenditore ha spiegato il motivo di questa scelta che talvolta è stata soggetta a critiche: "Nessuna vittoria avrebbe lo stesso sapore, se non fosse condivisa. Creare una pagina Instagram dedicata è un modo per raccontare la nostra gioia più grande, non una scelta dettata dagli affari".
La differenza tra Mariano Di Vaio e Chiara Ferragni
Nel corso dell'intervista, Mariano Di Vaio ha dichiarato che alcuni momenti privati dei suoi bambini preferisce che rimangano tali. Gli è stato chiesto, dunque, se il suo approccio sia diverso rispetto a quello di Chiara Ferragni e Fedez, che al contrario condividono quasi ogni giorno foto e video social del piccolo Leone. La risposta del ventinovenne è stata: "Chiara è un’imprenditrice, sa quel che fa e non lascia niente al caso. Io ho bisogno di mantenere spazi che siano esclusivamente nostri. L’arrivo di Dodo è un dono di Dio e prima dobbiamo condividerlo in famiglia".
Mariano Di Vaio e il rapporto con la fede
Infine, Mariano Di Vaio ha parlato dell'importanza che la fede in Dio ha nella sua vita. Ha dichiarato che potrebbe stare ore a parlarne: "La mia famiglia è di religione protestante evangelica e sono cresciuto sposando certi principi. Con l'appoggio di Dio non si è mai soli. Esserne consapevole mi ha sempre dato forza, ci tengo a dare il buon esempio ai ragazzi che mi seguono".