Nick Gordon, ex della figlia di Whitney Houston, è morto a 30 anni per overdose
Nick Gordon, ex fidanzato di Bobbi Kristina Brown, sarebbe morto per overdose. Lo conferma People che ha raccolto le prime dichiarazioni di Jack Walker, fratello del 30enne scomparso mercoledì 1 gennaio 2020 in Florida. “Siamo devastati” ha dichiarato provato “la sua morte lascia un vuoto nel cuore dei familiari e degli amici. La vita di Nick non è stata facile. Sono grato che Dio mi abbia concesso di trascorrere un breve momento con lui prima che morisse e di avergli potuto tenere la mano”. Secondo il Daily Mail, Gordon avrebbe subito un arresto cardiaco provocato da un’overdose di droga prima di essere ricoverato nella terapia intensiva di un ospedale in Florida, dov’è morto.
La morte raccontata dal fratello di Nick Gordon
Walker ha riversato in un post pubblicato su Facebook la disperazione provocata dalla morte improvvisa del fratello. Prima del decesso, è riuscito a trascorrere con lui qualche istante in ospedale: “Spero che tu mi abbia sentito mentre ti parlavo dal fianco del tuo letto, sono felice di essere riuscito a farlo ieri sera. Ti voglio bene, non avrei mai pensato di dover scrivere un messaggio del genere per te. Ci eravamo parlati 6 ore prima che tutto questo avesse inizio, mi hai dato il soprannome che userò per sempre. Il nuovo anno non sarebbe dovuto cominciare così. Saremo forti per te”. Walker aveva annunciato la morte del fratello attraverso il suo profilo Facebook già diverse ore prima dell’ultimo post pubblicato. Sconvolto, aveva scritto: “Nick è morto. Sono ancora in ospedale”.
I problemi di tossicodipendenza dell'ex di Bobbi Kristina
A confermare i problemi di tossicodipendenza di cui soffriva l’ex compagno di Bobbi Kristina Brown è stato anche Joe Habachy, ex legale di Nick Gordon. L’avvocato ha preferito non svelare le cause della morte del giovane, limitandosi a commentare gli ultimi difficili anni di vita del suo cliente, segnati dall’abuso di sostanze stupefacenti: “Posso solo dire che è stato davvero straziante aver assistito in prima persona alla totale devastazione che la tossicodipendenza ha provocato a un gruppo di giovani amici, che erano tutti amati e avevano un potenziale immenso”. Habachy lo aveva difeso durante il processo seguito alla morte di Bobbi Kristina Brown al termine del quale Gordon era stato condannato a versare ai familiari della figlia di Whitney Houston un risarcimento record di 36 milioni di dollari perché ritenuto il responsabile legale della sua morte.