Paolo Ruffini ha nuova fiamma dopo la fine della storia con Diana Del Bufalo
Anche Paolo Ruffini sembra aver trovato nuovamente l'amore dopo la rottura con Diana Del Bufalo. L'attore comico toscano, infatti, è stato immortalato dai fotografi del settimanale Chi accanto ad una nuova fiamma, una ragazza il cui nome dovrebbe essere Simona. Questo quanto si legge sulle Chicche di gossip della rivista diretta da Alfonso Signorini, dove gli scatti che li ritraggono incorniciano momenti di serenità trascorsi tra una cena e un evento mondano nella Capitale, dopodiché si sarebbero diretti a casa della giovane di cui, però, si conosce ancora molto poco.
La nuova fiamma dopo la rottura
A quanto pare, quindi, l'amore è tornato a fare capolino nella vita del conduttore di Colorado, dopo un inverno burrascoso che lo ha visto al centro di una delle notizie di gossip più chiacchierate, ovvero, la rottura con Diana Del Bufalo, Paolo Ruffini sembra aver trovato il sereno. Parlano le foto in cui è sorridente e in perfetta forma accanto a colei che, con molta probabilità, è la sua nuova compagna. In fondo, dopo che gli sono stati attributi diversi flirt, per giustificare la fine della storia con l'attrice che di cui entrambi hanno parlato seppur separatamente. Dopo quasi sette anni di relazione e vari momenti di calo, i due hanno deciso di lasciarsi. Al momento anche Diana Del Bufalo pare che abbia trovato la sua serenità accanto ad Edoardo Tavassi, con il quale è comparsa spesse volte in questi mesi.
I nuovi progetti al cinema
Il lockdown ha portato non solo l'amore a Ruffini, ma anche la necessità di ripensare a nuovi progetti dal punto di vista cinematografico. Avrebbe dovuto girare il suo prossimo film proprio nei mesi in cui è stato tutto chiuso a causa della pandemia. Ma l'attore ha recentemente mostrato le sue perplessità a riguardo: "Il 14 aprile dovevo iniziare a girare un film che si intitola ‘Rido perché ti amo’ […] Una storia che ora sto risistemando tutta in virtù del protocollo Covid […] A settembre è previsto l’inizio delle riprese. Rossellini ha fatto ‘Roma città aperta’ mentre erano in guerra. Noi non siamo capaci di fare un film post Covid. La nostra civiltà invece di trovare delle soluzioni, trova dei problemi. Noi siamo un popolo che ha un governo che ha un problema ad ogni soluzione".