6 CONDIVISIONI

Paris Jackson è un’adulta, la figlia di Michael diva al party post Golden Globes

Sono lontani i tempi in cui il viso di Paris, figlia di Michael Jackson, veniva protetto da una maschera. Oggi la primogenita di Jacko è una donna bellissima, che calpesta con decisione anche un red carpet come quello dei Golden Globes 2017.
A cura di Stefania Rocco
6 CONDIVISIONI
Immagine

La bambina anonima, con il viso quasi completamente coperto da una maschera, è sparita: Paris Jackson è cresciuta e non teme più di essere riconosciuta. La figlia di Michael Jackson ha presenziato al party che ha seguito la cerimonia di premiazione dei Golden Globes 2017, calpestando il red carpet come una vera diva.

Paris ha 18 anni e, orfana del padre, non ha smesso di vivere la vita che desiderava. Non condivide il fortissimo desiderio di privacy cui il padre aveva dato voce quando era ancora in vita, e non ha remora a mostrare ai fotografi il suo splendido viso. La figlia di Jacko guarda dritto l’obiettivo, sicura di trovarsi nel posto in cui merita di stare. L’uomo che l’ha messa al mondo è stato – e resta – il re indiscusso della musica pop in tutto il mondo, e Paris è ben decisa a godere dei privilegi legati alla sua fama.

Paris vicina a Debbie Rowe, la madre malata di cancro

Paris sta affrontando un’altra prova durissima. Dopo essere rimasta orfana del padre, anche la madre Debbie Rowe si è ammalata. La donna combatte contro in cancro al seno, e la figlia Paris sta facendo tutto il possibile per restarle vicino. Per anni le due donne sono state lontane, divise da vecchi rancori e incomprensioni che ormai si sono messe alle spalle. Non è raro che la figlia di Jacko posti orgogliosa le foto della madre sui social network, convinta che solo dandole il suo supporto incondizionato, Debbie potrà affrontare e vincere la sua battaglia.

Anche lei, nonostante la giovanissima età, ha avuto i suoi scheletri nell’armadio e le sue prove da superare. Quando non aveva ancora nemmeno compiuto 18 anni, fu costretta a un ricovero in rehab necessario a disintossicarsi. Adesso è sana e più forte, e spera di trasmettere alla madre il suo coraggio. Debbie, felice che la malattia sia riuscita almeno a riavvicinarla a sua figlia, scrive serena: “Paris è la mia roccia, è stata con me lungo tutto il percorso. Io resisto ancora e tengo duro, voglio uscirne con il sorriso”.

6 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views