Perizia psichiatrica per Corona: “Un medico verificherà la sua salute mentale”
Il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha accolto la richiesta proveniente dalla difesa di Fabrizio Corona. Un medico lo visiterà il prossimo 11 febbraio, tentando di stabilire le sue reali condizioni di salute mentale, valutando se la diagnosi dello psichiatra di parte (che lo ha visitato in carcere) potrà essere avvalorata. Una risposta in parte positiva, che in fondo darà la possibilità a Corona di essere rivalutato rispetto ai presunti miglioramenti di condotta, che pare siano stati il frutto di un lento percorso di recupero dietro le sbarre, durato già due anni.
Corona è perennemente sotto controllo perché, a detta del suo legale, è a rischio psicosi a causa della condanna in condizioni ritenuti troppo restrittive. Una prima condanna a 14 anni e sei mesi, che è stata poi ridotta a nove anni e che rischia tutt'ora di essere messa nuovamente in discussione. La mamma Gabriella e il fratello Federico vorrebbero aiutarlo e condurlo nella comunità di Don Mazzi, che sarebbe già pronta ad accoglierlo. Ancora tanti i dubbi sul suo futuro, mentre l'attenzione mediatica diventa sempre più insistente e le richieste di grazia fioccano da ogni dove, anche dal mondo dello spettacolo. Adriano Celentano si rivolse al presidente Napolitano invocando la grazie per Corona, mentre parallelamente si sviluppava una teoria del complotto dopo le dichiarazioni filtrate di una guardia carceraria.
Dal punto di vista privato una netta spaccatura: se da una parte l'ex fidanzata Belen Rodriguez ha definito la condanna ingiusta, dall'altra l'ex moglie Nina Moric ha usato parole più dure, lamentando una particolare assenza con il figlio Carlos. Nel frattempo il caso Corona è approdato anche in tv nel salotto di Barbara D'Urso, che si è detta disposta a riaprirgli una porta dopo i litigi del passato e addirittura a fargli visita nelle prossime settimane, a seguito di un invito speditole dallo stesso re dei paparazzi.