Pietro Taricone in tv: le trasmissioni mai viste del guerriero, il video

L’attore recentemente scomparso per un tragico incidente aveva in cantiere 3 progetti televisivi, poi accantonati. Si tratta di Storicone, Papalagi e Conversazione.

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A cura di alessandra

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Pietro Taricone era un guerriero instancabile, uno che faceva mille cose. “Quello che lui faceva in 10 giorni un altro non lo farebbe in 10 anni” ha dichiarato in questi giorni Roberta Beta, sua collega di Grande Fratello, per rendere l'idea dell'iper attivismo del ragazzo del guerriero dal cuore tenero.

Le ipotesi sulla morte di Pietro Taricone porteranno a breve a ricostruire l'accaduto del tragico incidente paracadutistico che lo ha strappato prematuramente alla vita, ma intanto ancora si fanno sentire le voci di amici, parenti o colleghi che ne piangono la scomparsa.

Tra gli addii più commoventi la lettera di Saviano suo compagno di scuola ma anche le dichiarazioni di Piersilvio Berlusconi su Pietro Taricone. Ed ora spuntano fuori progetti televisivi mai portati a termine: dopo Pietro in Una Bella Famiglia oggi il Tgcom ha mandato in onda un servizio su Storicone, Papalagi e Conversazione: tre trasmissioni pensate per il 35 enne di Caserta, il quale ci aveva messo la sua faccia.

Storicone è stato girato nel 2002 quando l'attore aveva da poco conosciuto la ribalta dopo il Gf e gli altri due erano ancora in cantiere. Giovanni Benincasa ideatore di Storicone ha svelato il ruolo del compagno di Kasia Smutniak: “era un barbiere che, insieme al professor Roberto Mancini, raccontava la storia ai ragazzi con il loro linguaggio. Con Pietro siamo diventati amici poco dopo la fine del Gf– ha continuato-. All'epoca era molto acerbo ma aveva una grande abilità descrittiva. E maltrattava la storia".

Su gli altri 2 programmi ha detto: "Papalagi – L'uomo bianco, un programma scritto nel 2003, in cui Pietro faceva un viaggio dal Nord al Sud Italia con un vero samoano, raccontando com'era l'Italia. Una sorta di racconto italiano alla Vittorini". Il terzo ed ultimo programma era ‘Conversazione': "Pietro rispondeva in diretta al pubblico e io bloccavo la conversazione se non era interessante” ha concluso Benincasa. “L'ho sentito un po' di tempo fa. Era un uomo perbene. Aveva dei valori. Alla fine il nostro progetto televisivo sarebbe stato forse allontanato dal suo successo come attore. Era un uomo speciale. E' una grandissima perdita".