Polpo Paul morto in Germania: addio al profeta del calcio
Il polpo Paul si è ritirato. Questa era stata l’ultima notizia giunta sull’oracolo dei Mondiali 2010 dalla lontana Germania. Oggi, purtroppo, il mondo del calcio si è stretto attorno ai sostenitori dell’animale indovino. La piovra ha detto addio alla vita, lasciando sbigottiti, quanti si erano affezionati alle sue previsioni.
Paul è morto in nottata. Lo ha resto noto l’acquario di Oberhausen. Dopo essere riuscito a sorprendere gli amanti del pallone indovinando gli esiti delle partite della Nazionale Tedesca, il cefalopode si era cimentato nell’ultima profezia sentenziando: Spagna vince i Mondiali 2010. Il risultato del match gli aveva dato ragione, facendogli conquistare fama e popolarità.
Già in passato Paul aveva predetto con esattezza sorprendente i risultati di altre partite, indovinando tutti gli esiti dei match che interessavano i suoi conterranei. La Germania, infatti, aveva vinto contro Australia, Ghana, Inghilterra, Argentina e Uruguay, uscendo sconfitta, purtroppo, contro Serbia e Spagna. Su 7 partite polpo Paul era riuscito a non sbagliarne neanche una. Un vero profeta del pallone.
Tra quattro anni il Brasile ospiterà, molto probabilmente, i Mondiali 2014. In molti ricorderanno allora polpo Paul morto, la piovra che, da sola, era riuscita a far tremare un’intera nazione. La profezia del polpo resterà impressa a fuoco nella nostra memoria e nei ricordi di chi,fidandosi ciecamente dell’animale indovino, era riuscito a guadagnare scommettendo sui risultati pronosticati dal cefalopode. Ora Paul è finalmente libero di nuotare verso mari lontani.
Alessia Mancinii