Razzismo al Gf 13? Andrea contro Samba: “Rimandiamolo in Senegal”
Samba e Andrea non riescono proprio a legare. Si pizzicano, litigano, non si sopportano. In diretta tv, nel corso della sesta puntata del "Grande Fratello 13", la Marcuzzi ha cercato di spiegare ai telespettatori una vicenda che li aveva visti protagonisti: Andrea, dopo aver avuto una reazione esagerata verso Mirco, accusato di aver toccato il lato B di Greta, si è confrontato con Samba il quale ha preso le difese del contadino e ha fatto notare ad Andrea che non è per niente scusabile alzare le mani ad una persona che, tra l'altro, non aveva fatto nulla. Da lì è partito tutto. Ora, stando a quello che riporta la pagina Facebook di Samba Ndiaye, in casa ci sarebbe stato un episodio di razzismo che, se fosse vero, costringerebbe il Gf a prendere seri provvedimenti.
Nella pagina Facebook di Samba si parla di "discriminazione e razzismo"; parole molto forti indirizzate ad Andrea il quale "dopo aver indossato la maglietta contro il razzismo" sarebbe stato protagonista di un episodio spiacevole. Stando a questa ricostruzione, Samba si trovava con Modestina, Chicca, Giovanni, i fratelli Papillon e Mirco e stava insegnando loro alcune canzoni africane (con le parole senegalesi); nel frattempo Andrea, che si trovava fuori, ad un certo punto avrebbe lasciato intendere che quelle "canzoni lo infastidivano". E così il bolognese all'improvviso avrebbe sbottato:
Gli prendiamo un biglietto per Lampedusa e lo rimandiamo in Senegal!
Angela avrebbe ripreso Andrea dicendogli: "Stai attento a quello che dici!"; lui, invece, avrebbe replicato con un sonoro "Chi se ne fotte!".