Rita Rusic: “Cecchi Gori non parla con i nostri figli, colpa anche di Valeria Marini”

Continua la guerra senza esclusione di colpi tra Rita Rusic e l’ex marito Vittorio Cecchi Gori. Il produttore è stato trascinato in tribunale dall’ex moglie per l’attribuzione di un attico a Roma – causa che la donna ha vinto – ma nemmeno sui giornali i dissapori nati tra loro trovano tregua.

Intervistata dal settimanale “Grazia”, Rita ha raccontato il suo matrimonio con Vittorio, fin dalla loro conoscenza esplosiva risalente al 1981. All’epoca, non sapeva ancora che sarebbe diventata sua moglie:

Lo conobbi nel 1981, quando un suo assistente mi propose di fare la comparsa in un film. Vittorio, che stava per sposare l’annunciatrice tv Maria Giovanna Elmi, iniziò a farmi una corte serrata: era viziato, poteva avere tutte le donne ai suoi piedi e per prima cosa mi invitò ad accompagnarlo a Buenos Aires. Ma lo mandai in bianco, tanto più che stavo da quattro anni con un compagno di studi. Con Vittorio ci siamo messi insieme solo l’anno dopo, quando girai il film Attila con Diego Abatantuono, e ci siamo sposati nell’83. Mi conquistò il fatto che avesse 18 anni più di me e che fosse un uomo realizzato mi dava un grande senso di protezione. Io, che venivo dal niente, avevo l’impressione di vivere in un sogno e la mia felicità aumentò ulteriormente con l’arrivo dei figli. Vittorio era gelosissimo e mi ha impedito di tornare all’università: volevo rimettermi a studiare perché non me la sentivo di fare la casalinga disperata. Ma lui mi voleva accanto a sé notte e giorno, così ho deciso di prendere lezioni di recitazione a casa. Ho imparato a conoscere la struttura dei film, cosa che mi ha aperto la strada al lavoro nella produzione. Ha funzionato: ho scoperto comici come Leonardo Pieraccioni e i progetti che seguivo di persona sbancavano regolarmente i botteghini. Mio marito da una parte era contento perché il mio lavoro arricchiva l’azienda, dall’altro non sopportava che brillassi. Intanto era diventato senatore, aveva comprato la Fiorentina e le emittenti tv. Troppi impegni, uniti al suo cattivo carattere, mandarono a rotoli il matrimonio.

Da quel momento, il loro matrimonio è fallito e tra i due l’idillio si è rotto. La Rusic è andata avanti con la sua vita senza l’appoggio dell’ex marito e Vittorio si è trovato costretto a dover fare i conti con una serie di guai giudiziari. Nel periodo più buio della sua vita, è stata solo l’ex fidanzata Valeria Marini a stargli vicino ma nemmeno per lei la Rusic spende parole di stima:

Non ci vediamo più, da otto anni ci parliamo solo attraverso gli avvocati. Vederlo fallito e incattivito, mi dispiace… A farmi stare male è soprattutto il fatto che non abbia più rapporti con i figli: è una sconfitta anche mia e i ragazzi ne soffrono tanto. Valeria è stata negativa per la famiglia, perché ha cercato di ostacolare il rapporto di Vittorio con i suoi figli e con me.

Valeria, che nel frattempo ha vissuto sulla sua pelle il dolore del matrimonio fallito con Giovanni Cottone, non ha replicato.