Silvio Berlusconi: “Francesca Pascale è il mio rifugio, la sua dolcezza mi compensa”
Una lunga intervista in esclusiva concessa da Silvio Berlusconi al settimanale "Chi", in edicola da domani mercoledì 28 febbraio, torna a mostrare un ex Cavaliere coccolato da Francesca Pascale. Con la ex soubrette è legato da un rapporto sentimentale dal 2011. Come è noto, la Pascale non vive ad Arcore ma a Villa Maria, a pochi chilometri dalla residenza di Silvio Berlusconi, insieme ai dieci cani della coppia. È in questa residenza che avviene l'intervista, con tanto di foto che lo mostrano rilassato e coccolato nella cucina di casa.
Una casa rifugio lontano da tutti
Dopo una lunga giornata di lavoro, Silvio Berlusconi torna a casa dalla sua compagna per cenare e per dormire, ogni qual volta gli impegni glielo consentono.
A differenza di Arcore, pochissimi conoscono l’indirizzo e il numero di telefono della villa, che quindi è un rifugio sicuro, dove l’accoglienza e la dolcezza di Francesca mi compensano delle fatiche della giornata.
L'importanza della famiglia e dei nipoti
Silvio Berlusconi parla poi dei suoi affetti famigliari nella seconda parte dell'intervista. Ormai il leader di Forza Italia è in piena campagna elettorale e anche questa intervista, in un certo senso, sembra assurgere allo scopo.
Telefono a tutti i miei figli almeno una volta al giorno e ai miei nipotini appena mi è possibile. Fuori da questa campagna elettorale, se ho deciso di dedicare un’ora a giocare con i miei nipoti al pranzo della domenica, i miei collaboratori cercano in tutti i modi di non interrompermi, esattamente come se stessi incontrando un Capo di Stato. Ai miei nipoti dico che, quando saranno grandi, capiranno che lo sto facendo per loro e per i tanti bambini e ragazzi italiani come loro, ai quali voglio lasciare un Paese migliore.
I figli gli hanno consigliato di non tornare in politica
Un'ultima curiosità, i figli di Silvio Berlusconi gli hanno consigliato di non tornare in politica, non tornare a candidarsi ma, come è ovvio, non ci sono riusciti.
Ho la fortuna di avere cinque figli davvero bravi. Hanno provato a convincermi, ognuno con i propri argomenti, a non tornare in campo, ma, come vedete, non hanno avuto successo. Ora si sono rassegnati e mi stanno sempre vicini con il loro affetto».
