Simona Ventura e Stefano Bettarini uniti per Niccolò, l’ex calciatore: “Chi ha sbagliato paghi”
Sono state ore di ansia ed apprensione per Simona Ventura e Stefano Bettarini, dopo l'aggressione subita dal figlio della coppia, Niccolò, accoltellato alle prime ore dell'alba di domenica 1 luglio. Per tutta la mattinata si sono susseguite grandi dimostrazioni di solidarietà nei confronti di entrambi, che tramite i rispettivi profili social hanno fornito aggiornamenti, rassicurando seguaci e amici sulle condizioni del ragazzo. Niccolò Bettarini non è in pericolo di vita, lo hanno rimarcato la conduttrice e il calciatore, ringraziando per l'affetto da cui sono stati travolti quest'oggi. Non scendono nei dettagli, ma ci tengono a ringraziare e a rincuorare chi è stato al loro fianco. Il padre rivolge a Niccolò un messaggio molto affettuoso, insieme a una foto d'infanzia: "Hai sempre avuto senso di protezione per tutti … soprattutto per i più deboli … Sempre orgoglioso di te !". Poi l'ex calciatore invoca giustizia:
Ora chi ha sbagliato paghi
E dopo le parole di questa mattina è tornata a farsi sentire anche Simona Ventura, tirando le somme di una giornata difficile, per fortuna conclusasi senza ulteriori preoccupazioni: "Dopo questa lunga, lunghissima giornata, posso dire che è andata bene. Stai migliorando, grazie a Dio… Sei stato coraggioso e ti voglio bene e anche di più Niccolò ".
Niccolò Bettarini accoltellato: i fatti
Il figlio della presentatrice Simona Ventura e dell'ex calciatore Stefano Bettarini, 19 anni, è stato preso a coltellate probabilmente dopo una lite violenta a seguito di una serata con gli amici. Niccolò si trovava nei pressi della discoteca Old Fashion al termine di una serata trascorsa nel locale quando è stato aggredito. Sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 e il giovane al momento del soccorso era cosciente. Sul corpo ha ricevuto diverse ferite da taglio provocate dalla lama del coltello, tutte sulle braccia e ha riportato una lesione del tendine.