Sventato blitz nella Casa del Grande Fratello: sequestrati fumogeni e striscioni
A poche ore dalla messa in onda della prima puntata del Grande Fratello 14, viene resa nota la notizia secondo la quale la polizia avrebbe sventato un blitz potenzialmente pericoloso, mirato a generare caos e confusione durante la diretta. Mentre Alessia Marcuzzi – impeccabile nel suo abito di Alberta Ferretti – presentava al pubblico le 8 coppie in gioco, un gruppo di 30 attivisti veniva scortato lontano dalla zona in cui sorge la Casa dagli agenti. Nella serata di ieri, 30 persone si erano radunate nei giardini che sorgono intorno alla Casa galleggiante del Grande Fratello, ormeggiata sul Tevere nei pressi di Ponte Regina Margherita. A insospettire i poliziotti era stato l’atteggiamento ambiguo di alcuni tra gli attivisti che non si erano allontanati dalle rispettive postazioni in zona Piazza della Libertà, nemmeno durante lo scroscio di pioggia improvvisa che si è verificato a Roma nella giornata di ieri.
Insospettiti, gli agenti della Polizia di Stato della Questura di Roma hanno effettuato un pattugliamento intorno alle 21.30, scoprendo le reali intenzioni degli attivisti. Trenta persone, conosciute alle forze dell’ordine perché gravitanti intorno agli ambienti di estrema destra, avrebbero tentato di inscenare una protesta durante la diretta, contro il reality. Nel corso delle perquisizioni individuali, la polizia ha rivenuto fumogeni, striscioni e volantini che recitavano lo slogan: “La casa è una cosa seria, boicotta il Grande Fratello”. Tra le 30 persone controllate e allontanate c’erano anche alcuni minori, e tutti sono stati identificati. All’interno del materiale sequestrato, gi agenti hanno rinvenuto inoltre una serie di volantini contro la teoria gender, attraverso i quali gli attivisti miravano a contestare la presenza della transessuale Rebecca Piacere tra i concorrenti del Grande Fratello 2015.