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Processo Sara Tommasi, perizia sul pene dei pornoattori. Lei: “Sarà fatta giustizia”

La pm Elena Guarino della Procura di Salerno ha disposto una perizia sul pene dei pornoattori che girarono con Sara Tommasi per chiarire dinamiche ed aspetti sulle presunte violenze subite dalla showgirl.
A cura di G.D.
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UPDATE – 30/12, ORE 20

Dopo la perizia richiesta sul pene dei pornoattori che girarono il celebre film hard con Sara Tommasi, per procedere riguardo alle presunte violenze da lei subite sul set, arrivano le dichiarazioni ufficiali della stessa Tommasi:

Relativamente alle notizie di fine anno riportate dalla stampa nazionale ed internazionale, sono e resto convinta che sarà la giustizia nel suo corso e nelle sue decisioni a dare le risposte agli accadimenti che mi hanno riguardato in precedenza. Chi scarica le responsabilità sulla mia persona è perché non è in grado di assumersele direttamente. Ed io voglio guardare ad un 2016 con impegno e determinazione, per esaltare quella professionalità artistica che hanno tentato di sopire. Se ne dovranno fare una ragione, ed ora amici avanti tutta verso traguardi migliori per tutti!!!

Nelle stesse ore, è arrivata anche una dichiarazione da parte del produttore del film Federico De Vincenzo, per dimostrare che la protagonista non era in una condizione psicologica alterata dall’uso di droghe. La sostituzione dell'attore con il cameraman, secondo De Vincenzo, non sarebbe stata dettata dallo stato in cui versava la Tommasi:

I fatti sono andati diversamente. Zurli, l’attore in questione, non era in grado di lavorare perché aveva preso quattro compresse di Viagra da 100 mg.

La richiesta è bislacca quanto fondamentale per il proseguimento del processo. La pm Elena Guarino della Procura di Salerno ha disposto una perizia sul pene dei pornoattori che girarono con Sara Tommasi per chiarire dinamiche ed aspetti sulle presunte violenze subite dalla showgirl. Nella fattispecie si tratterebbe di "consulenza tecnica" sul pene dell'attore e del cameraman che lo sostituì in scena. È un atto che si innesta nel processo giudiziario che vede Sara Tommasi vittima dopo la denuncia di presunte violenze sessuali subite durante le riprese di "Confessioni private", film porno girato a Buccino, in provincia di Salerno.

Sarà un ingegnere elettronico ad analizzare il video pornografico fotogramma dopo fotogramma, comparando i risultati della perizia stabilendo se ci fu danno d'immagine nei confronti dell'attore protagonista della scena con Sara Tommasi. Il magistrato, infatti, ha disposto la perizia "hot" dopo le dichiarazioni dell'attore che sostiene di aver ricevuto un danno alla sua immagine dopo una sostituzione improvvisa affidata al cameraman. Secondo i verbali, la sostituzione sarebbe avvenuta perché l'attrice era in stato confusionale al punto da non consentire al professionista hard di fare il suo lavoro.

Le dichiarazioni in questione andrebbero ad avallare la tesi di una Sara Tommasi in disagio e in preda al panico. La stessa attrice ha sempre dichiarato di essersi sentita violentata in scena.

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