Uomini e Donne apre i casting: Maria De Filippi cerca tronisti
Terminati i recenti troni, la redazione di Uomini e Donne si sta preparando in vista della prossima stagione del programma. Con la scelta di Teresanna Pugliese e quelle dei suoi colleghi – quest’anno, a differenza degli altri, è stato ricco di epiloghi felici – la trasmissione condotta da Maria De Filippi ha chiuso i battenti in vista dell’estate 2011. Uno spot andato recentemente in onda, però, ha chiarito che, nonostante in tv sia tutto fermo, la redazione del programma sta già lavorando alla ricerca dei nuovi, papabili tronisti.
Qualora dovessero raccogliere l’appello di Facebook e mettere Francesco Monte sul trono, rimarrebbero ancora diversi posti disponibili. E’ probabile, infatti, che Maria voglia proseguire il successo del trono over ma che, anche per il prossimo anno, decida di affiancare i classici troni alle divertenti evoluzioni delle dame e dei cavalieri. Sfumata l’ipotesi legata al possibile upgrade di Alessio Lo Passo – scelta di Giulia Montanarini – si affina l’elenco dal quale sarebbe stato possibile attingere in vista della prossima edizione.
Alla De Filippi e co. non resta che vagliare nuovi e inediti candidati nella speranza che possano incontrare il favore del pubblico. Il ventaglio di scelta è ampio: la produzione potrà spaziare sia a vagliare vecchie glorie della trasmissione sia tra i nuovissimi, stereotipati aspiranti protagonisti. Monte, deluso dalla falsità di Teresanna Pugliese, al momento sembra il candidato più papabile. Col suo fascino e i modi da principe azzurro, è certo che riuscirà a esercitare un’ascendente particolare sulle ragazze che, certamente, arriveranno in trasmissione per lui a frotte, riducendo il rischio di un no.
Difficile, invece, che la De Filippi ripeta l’esperimento de L’Amore non ha età. La scelta di Gianfranco Apicerni e quella di Marco Meloni, anche in questo caso, hanno segnato la disfatta delle 40enne, un chiaro segno di quali siano le preferenze dei tronisti in carica. La conduttrice, dunque, dovrà necessariamente farsi venire un’altra, brillante idea.