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Uomini e Donne 2018/2019

‘Uomini e Donne’ censura la parola ‘lingua’ ma trasmette gli insulti tra Tina e Gemma

Nella puntata di ‘Uomini e Donne’ trasmessa mercoledì 28 novembre, la signora Romana ha messo in chiaro di non aver dato “baci con la lingua” ad Antonio. Tutte le volte in cui la dama del Trono Over ha pronunciato la parola ‘lingua’ è scattata la censura. Lo zelo con cui il programma di Maria De Filippi tutela la sensibilità degli spettatori sarebbe anche apprezzabile se poi non mandasse in onda i feroci insulti tra Tina Cipollari e Gemma Galgani.
A cura di Daniela Seclì
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La puntata di ‘Uomini e Donne‘, trasmessa mercoledì 28 novembre, è stata caratterizzata dall'accesa lite tra Romana e Antonio. La dama del Trono Over, inviperita perché l'uomo non avrebbe tirato fuori il portafogli durante una cena, ha colto l'occasione per chiarire che tra loro ci sarebbero stati solo dei "baci d'affetto" e niente di più passionale:

"C'è una cosa da mettere in chiaro. Io sono un tipo buono e solare però quando è troppo è troppo. Io divento una tigre. Questo signore la scorsa puntata ha detto che mi ha dato quattro baci. Dillo davanti a tutti e davanti a me perché a casa ho i familiari che mi ascoltano. Che baci erano che mi hai dato? Erano baci di affetto? Ti ho dato i baci con la lingua? Ti ho dato i baci con la lingua? Erano solo bacetti d'affetto".

Lo strano concetto di censura di ‘Uomini e Donne'

Fin qui tutto nella norma. In fondo, il programma pomeridiano di Maria De Filippi dedicato agli over ha fatto delle liti uno dei suoi tratti distintivi. Ciò che lascia di sasso è che per ben due volte sia stata censurata la parola ‘lingua' contenuta nella frase ‘Ti ho dato i baci con la lingua?' (qui il video a partire dal minuto 00:16:05). In un contesto come quello televisivo, la censura dovrebbe attuarsi in caso di frasi ritenute sconvenienti perché moralmente irrispettose, volgari, offensive o potenzialmente in grado di urtare la sensibilità degli spettatori. È parere di chi scrive che la frase "incriminata" sia talmente parte del linguaggio comune da non avere alcuna di queste caratteristiche. Difficile ipotizzare che qualcuno possa sentirsi offeso sentendola pronunciare integralmente.

"Squilibrata, ti stacco la testa": Tina senza censura

Lo zelo con il quale il programma ‘Uomini e Donne' tutela la sensibilità del suo pubblico sarebbe anche apprezzabile se la censura non venisse applicata senza apparente senso logico. Basti pensare alle infuocate liti tra Tina Cipollari e Gemma Galgani, dove vengono pronunciate liberamente espressioni ben più gravi. Prendiamo, ad esempio, uno degli scontri più recenti. Nella puntata di lunedì 5 novembre, la bionda opinionista ha messo le mani addosso alla Galgani (vedi video in alto) e l'ha apostrofata come "una scema da ricovero": "Adesso le stacco la testa. Ti giuro voglio staccarle la testa. Le voglio dare uno schiaffo in faccia. Ma questa è scema proprio, sei da ricovero". Tutto trasmesso senza censura. Nel corso degli anni, Tina ha definito Gemma: mummia, befana, scorfano, squilibrata, carcassa, una scopa che si sente Miss Italia. Ma per fortuna non ha mai pronunciato la parola ‘lingua' o cosa avrebbero pensato gli spettatori.

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