Valeria Marini sulla separazione: “Sono stata messa in mezzo e mi sono difesa”

Valeria Marini è stata ospite del Chiambretti Supermarket. La statuaria showgirl ha cantato una canzone che calzava a pennello. Ha intonato "L'importante è finire", brano portato al successo dalla straordinaria voce di Mina e scritto da Cristiano Malgioglio. È nato, poi, un simpatico battibecco con il maestro Andrea Bacchetti. Quest'ultimo sosteneva che la Marini avesse stonato ma lei ha replicato secca: "Ma se sei tu che hai sbagliato tutti gli accordi!". Durante la puntata, la bella Valeria è anche tornata a parlare del rapporto con Giovanni Cottone. Ha iniziato commentando il giorno del suo matrimonio. Conserva comunque un bel ricordo di quella giornata, che fu trasmessa in diretta su Rai1, nel corso di Domenica In – Così è la vita condotto da Lorella Cuccarini. Valeria Marini, a proposito, ha dichiarato:

"Ho un ricordo bellissimo perché sono entrata in chiesa al braccio di mio papà che ora non c’è più ed è diventato il mio angelo. E poi l’ho diviso con tutti gli amici. Non ho voluto regali, abbiamo raccolto dei soldi per due associazioni."

È tornata poi a parlare delle tante polemiche che hanno seguito la fine della sua relazione con Giovanni Cottone. I protagonisti di questa storia, infatti, hanno iniziato un botta e risposta a mezzo stampa, parlando di un rapporto mai consumato o ipotizzando la presenza di terze persone, come causa della rottura. Valeria Marini ha spiegato:

"Sono stata messa in mezzo e mi sono dovuta difendere."

Non è riuscita, però, a godersi l'approvazione della proposta di legge sul divorzio breve, voluta dal Governo Renzi.

"Il divorzio risolve i problemi burocratici. La notizia del giorno dovrebbe essere che non ci sono più i divorzi."

Valeria Marini, però, è una donna forte. Ai nostri microfoni, infatti, ha dichiarato di essere intenzionata a ricominciare:

"Io penso sempre ai sogni che si realizzano, comunque nella vita bisogna saper metter un punto, andare a capo e ricominciare. La creazione di una collezione di abiti da sposa, così bella e così preziosa, rappresenta un messaggio, perché è comunque giusto continuare a credere nel sogno, perché è importante. Ecco perché sono qui, per presentare un matrimonio che inizia, non uno che finisce."