William: “George è eccitato dal Natale, scommetto che la vigilia non ci farà dormire”
Tutti i bambini attendono il Natale come il giorno più bello e gioioso dell'anno, ma cosa succede quando il pargolo in questione è un principino, erede al trono d'Inghilterra? Come ha spiegato il principe William in un'intervista rilasciata a "Big Issue" (riportata da ET Online), il piccolo George sembra davvero scatenato all'idea delle festività natalizie.
Sarà forse l'attesa per i numerosissimi regali che il principino troverà sotto l'albero? Mentre la piccola Charlotte Elizabeth Diana ha appena sette mesi, il primogenito di William e Kate Middleton ha 2 anni e mezzo, l'età giusta per cominciare a godersi davvero la magia della festa. Come spiegato tempo fa dai genitori, il futuro re sembra essere inoltre una piccola peste:
Penso che George sarà estremamente vivace quest'anno perché ha improvvisamente realizzato cos'è il Natale… Se la sera della Vigilia riuscirò a dormire un po' sarà un miracolo. George non farà altro che saltare qua e là come un coniglio.
Come sarà il Natale in casa Windsor? Non molto diverso, in fin dei conti, da quello di molte altre famiglie:
Il giorno di Natale andremo in chiesa, tutta la famiglia, come facciamo sempre. Poi guarderemo George mentre cercherà di affrontare i suoi regali e proverà a scartarli da solo.
William: "Il Natale è diverso quando hai una famiglia tua"
Ha continuato William:
Quando si ha una famiglia propria il Natale è un'esperienza diversa.
Il futuro monarca del Regno Unito, inoltre, spera che quest'anno il 25 dicembre sia allietato dalla neve:
Sarebbe bello se avessimo un bianco Natale, non succede da tanti anni.
L'intervista di Sophia, la ex senzatetto che ora fa la giornalista
Non succede spesso che William acconsenti a rilasciare un'intervista per un magazine. Nel caso di "Big Issue", è stato per una buona causa: lo scopo è sensibilizzare la popolazione inglese sulle condizioni dei senzatetto, tanto che la stessa intervista al duca di Cambridge è stata fatta a Kensington Palace da una giovane di nome Sophia Kichou, che in passato è stata una homeless. Lei e William si incontrarono per la prima volta quattro anni fa, nel centro d'accoglienza dove Sophia viveva e lui le disse: "Un giorno sarai una giornalista e potrai intervistarmi". Oggi, la ragazza è all'ultimo anno degli studi in giornalismo alla City University: il sogno si è realizzato.