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William, Kate e i guai da genitori: “Charlotte non dorme, George è una peste”

Stanchi e spossati, il duca e la duchessa starebbero affrontando i grattacapi di neo genitori, tra la difficoltà di riuscire a dormire di notte a causa della neoarrivata Charlotte, a quelle di gestire il piccolo George, che cresce.
A cura di A. P.
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A dispetto dell'assoluta felicità che avrà accompagnato senza dubbio l'arrivo della secondogenita in casa, William e Kate, staranno certamente facendo fronte alle difficoltà di gestazione del primo periodo di vita di una bambina. La piccola Charlotte Elizabeth Diana è infatti arrivata da sole tre settimane e pare che non sia la bambina più mansueta al mondo. Quello che starebbe davvero facendo impazzire mamma Kate e papà William sono i ritmi imposti dalla piccola, che starebbe praticamente costantemente sveglia durante le ore notturne, obbligandoli di fatto a dei salti mortali e un'insonnia perenne. Uno tra i membri del team della casata reale ha infatti rivelato: "William ha raccontato di essere ovviamente un papà felicissimo, ma che Charlotte al momento li sta tenendo molti occupato… ed è anche per quello che i suoi occhi appaiono particolarmente stanchi".

Ma non è solo Charlotte a creare qualche grattacapo ai due, perché anche l'indole di George non sarebbe esattamente la più mansueta. Il fratellino, che probabilmente avrà avvertito una carenza di attenzione dopo l'arrivo della piccola (che era andato prontamente a salutare dopo la sua nascita), non è certamente tra i bimbi di due anni più mansueti al mondo. Anzi, William, con tanto di borse sotto i suoi occhi, avrebbe definito il piccolo, letteralmente, "una peste". Essendo la duchessa prevalentemente impegnata con il nuovo arrivo in casa, a doversi occupare della cura del piccolo è proprio William, che a quanto pare non riesce a tenere troppo a bada il piccolo George. Riflettendo alla questione con un filo di sorriso sulle labbra, si potrebbe dire che essere genitori non prevede distinzioni di rango e ricchezza. Anche se poi, si sa, non è la piena verità.

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