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Claudio Sona è il primo tronista gay di Uomini e Donne

Modello e ristoratore, gestisce un locale gay a Verona: Claudio Sona è il primo tronista gay della storia di Uomini e Donne. Ecco il suo identikit.
A cura di Par. And.
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La vera novità di questo inizio di stagione televisiva è certamente quella del trono gay di Uomini e Donne, annunciato da Maria De Filippi diverse settimane fa, che ha tenuto i fan del programma e non solo in fervente attesa, prima di conoscere i nomi dei ragazzi e delle ragazze che avrebbero corteggiato o sarebbero stati corteggiati. Sarà Claudio Sona il primo tronista gay della storia di Uomini e Donne, a rivelarlo è la registrazione delle prime putate de programma pomeridiano di Canale 5, prevista per venerdì 26 agosto 2016.

Identikit di Claudio Sona, il primo tronista gay

Chi è Claudio Sona? Il suo identikit è riassumibile in pochi indizi, con la certezza che sarà proprio la trasmissione a far emergere i suoi tratti caratteriali nascosti. Trentenne, nato a Verona, nella vita è un modello e ristoratore. Gestisce il locale ‘gayfriendly' Urban Cafè, che si trova proprio nel capoluogo veneto. Stando a quanto emerge nei corridoi, Claudio Sona sarebbe amico di Stefano Gabbana e del fidanzato. Nel video di presentazione consueto pubblicato sul sito Witty Tv c'è la scheda video classica, che mostra Claudio nella vita di tutti i giorni, che si racconto mentre mostra i suoi impegni quotidiani e si presenta così, in modo semplice e conciso:

Sono Claudio, vengo da Verona e ho quasi 29 anni. Nella vita ho un bar di mia proprietà. La mia infanzia è stata bellissima, ho avuto una famiglia molto unita ed è per questo che credo di essere stato molto fortunato. Per me la famiglia è quella che ti sa consigliare, aiutare e che ti sa stare vicino nel momento del bisogno senza dover chiedere niente.

L'attesa, naturalmente, non è solo per il primo tronista gay, ma anche per coloro che sceglieranno di corteggiarlo, veri e propri precursori di una versione del programma che molti, da tempo, stavano attendendo. La stessa Maria De Filippi, in un'intervista recente, nel descrivere il trono gay ha parlato dell'intenzione di raccontare storie d'amore normali, che non rappresentino in alcun modo un'anomalia: "Non cerco scandalo, ma normalità".

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