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Diego Daddì dopo l’incidente: “Mi sono svegliato pieno di botte ed escoriazioni”

L’ex corteggiatore di Uomini e Donne Diego Daddì racconta i terribili momenti del suo incidente avvenuto all’inizio di Luglio a Salerno. Il fidanzato Elga Enardu, ricoverato ancora in ospedale, spiega dal principio come sono andate le cose.
A cura di Stefania Rocco
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Diego Daddì

A poche ore dalla terribile notizia relativa all’annuncio dell’incidente di Diego Daddì, l’ex corteggiatore di Uomini e Donne racconta a Visto tutta la tragica disavventura vissuta lo scorso 10 Luglio quando, mentre era in auto insieme a un suo amico su un’autostrada alle porte di Salerno, è stato travolto da un’auto proveniente dal senso opposto che si è schiantata fragorosamente contro la sua Smart, guidata da un amico.

Il ragazzo è visibilmente ancora sconvolto e, considerando quanto gli è accaduto, sarebbe difficile fare altrimenti. Al settimanale che l’ha raggiunto in ospedale per intervistarlo sulla situazione, ha spiegato l’esatta dinamica dello scontro, al quale è seguito un lungo ricovero, reso meno pensante dalla presenza di Elga Enardu, la sua fidanzata:

Il 10 luglio ero a Salerno per fare delle ospitate e, a fine giornata, mi hanno chiamato per un lavoro dell’ultimo minuto in un locale di Napoli. Ero stanchissimo perché ritornavo da Cagliari e, avendo scelto di andarci con la mia macchina, ho chiesto al mio amico Mario di guidare. Quando è avvenuto lo scontro, dormivo profondamente.

Daddì, dunque, pur se addormentato, ricorda perfettamente le fasi che hanno seguito l’incidente, vissuto a posteriori grazie ai racconti di chi lo ha visto – l'amico e le persone arrivate sul posto per soccorrerlo – e con l’incredulità legata al fatto di essere riuscito a salvarsi, nonostante per un attimo si fosse temuto il peggio.

Mi hanno detto che un’auto proveniente dalla corsia di sorpasso, ci ha tagliato la strada. Mario, per non prenderla in pieno, ha sterzato e siamo andati a sbattere contro un muro. A quel punto, sono rimasto privo di sensi tanto che sia il mio amico che i soccorritori hanno pensato al peggio. Mi sono svegliato giusto un attimo e, dopo aver visto che perdevo sangue dal naso e dalle labbra, ho perso nuovamente conoscenza.

L’impatto dell’incidente, dunque, è stato talmente terribile che, per un attimo, l’amico di Diego ha creduto che non ce l’avrebbe fatta. Daddì, che solo qualche tempo fa dichiarava di volere un figlio da Elga Enardu, avrebbe potuto vedersela in maniera ben peggiore, sebbene, per fortuna, ciò non sia successo.

Diego Daddì

L’uomo che ci ha tagliato la strada non si è nemmeno fermato a soccorrerci nonostante la forza dell’impatto. I carabinieri mi hanno detto che forse lo rintracceranno grazie ai video dell'incidente e questo mi tranquillizza anche perché, a riguardare le foto della mia auto, mi vengono davvero i brividi. Se sono vivo è grazie a un miracolo. Per il momento, rimango ricoverato perché, oltre alle escoriazioni, i medici sono preoccupati per il mio occhio. A causa della forza con la quale l'auto si è schiantata, mi è scoppiato l’airbag contro il viso e la violenza del colpo ha provocato un edema che mi rende cieco. E' questo l'aspetto che mi preoccupa maggiormente. I medici non sanno ancora se, risolto il problema momentaneo, resterà un danno permanente.

E sulla possibile cecità di Diego che il ragazzo pare nutrire la maggiori preoccupazioni. A differenza di quanto accadde con l’incidente ad Alessandro Genova – altro protagonista di Uomini e Donne – Daddì rischia serie complicazioni per il futuro:

Sto vivendo momenti di grande sconforto. Sono grato di essere rimasto vivo ma la possibilità di rimanere cieco alla mia età mi spaventa. In ospedale ho conosciuto un bambino che mi sta dando tanta forza e poi c’è Elga che, arrivata qui, voleva che mi trasferissero in Sardegna ma i medici me l’hanno sconsigliato. Non so ancora quando uscirò, i sanitari aspettano per valutare meglio la situazione del mio occhio. Voglio, però, ringraziare mia madre. Sono sicuro che è stata proprio lei, dal cielo, a salvarmi.

Speriamo solo che, come già accaduto col ritorno di Karim Capuano in tv, anche Diego possa riprendersi presto tanto da ritornare sul piccolo schermo eper raccontare l'avventura più tragica di tutta la sua vita.

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