Elga Enardu difende Serena dopo la rottura con Pago: “Ha momenti di malinconia e rabbia”
Come sta affrontando Serena Enardu la seconda separazione dall’ex compagno Pago? Lo chiarisce la sorella Elga che, intervenuta sui social per tranquillizzare quanti le avevano chiesto notizie di Serena, ha spiegato che la gemella sta bene. “Lei sta esattamente come la vedete. Quando la vedete sta bene… avrà dei suoi momenti naturalmente di malinconia e di rabbia. Però sta bene, decisamente” ha dichiarato Elga, rifiutandosi di entrare nel merito della questione. Serena e Pago si sono lasciati da qualche settimana. “Ho scoperto una cosa” ha fatto sapere Pago senza fornire spiegazioni più precise.
Perché Pago e Serena si sono lasciati
“Si vede che per certi aspetti non stavano benissimo” ha detto ancora Elga parlando della separazione tra la sorella e l’ex compagno. In un’intervista rilasciata al settimanale Chi, il cantante aveva fatto sapere di avere scoperto qualcosa che lo aveva indotto a considerare chiusa la relazione con Serena: “È successo qualcosa di troppo grave. Non potrò mai più avere fiducia in lei. Mi sono ritrovato di nuovo vagabondo d’amore senza casa, senza macchina, senza Serena. Ma va bene così, saprò ricominciare dalla mia famiglia. Mi ha deluso. Parlerò quando mi sentirò di farlo. Al momento devo ricostruire la mia vita ancora una volta. Posso solo dire che Serena di fiducia non può parlare. Lei non sa nemmeno cosa sia la fiducia, ieri così come oggi”.
I motivi gravi smentiti da Serena Enardu
Ma Serena, appreso il contenuto delle dichiarazioni del suo ex, è intervenuta su Instagram per specificare che nulla di terribile sarebbe accaduto. Al contrario, la Enardu ha dichiarato senza mezzi termini che tale enfasi avrebbe uno scopo preciso: “Sono entrata su Instagram e ho visto delle cazz**e mondiali. Si ricama sulle vicende in maniera imbarazzante, però, vabbè tanto chi se ne frega. Ormai ho capito che o i diretti interessati, o chi per loro, usano questi mezzucci poco chiari per far credere alle persone chissà che cosa e poi magari un giorno lo sveleremo. ‘È successa una cosa gravissima’ che magari sapete se poi alla fine ve la diciamo subito, ma poi è meglio di no, meglio che si pensi. Uff… che palle! Ma non è successo proprio niente, ragazzi! Proprio nulla di nulla. Vabbè comunque, dai. C’è chi ha bisogno di questi mezzucci per vendere chissà cosa e chissà quando”.