Elisabetta Canalis: “Mai stata in crisi con Brian Perri. Un altro figlio? Ne saremmo entusiasti”
Elisabetta Canalis si è raccontata sulle pagine del settimanale Oggi. La showgirl ha svelato di non aver mai vissuto un momento di crisi con il marito Brian Perri. L'uomo è sempre stato in grado di capirla e di anticipare i suoi bisogni. Nonostante non sia un progetto immediato, la Canalis ammette che accoglierebbe con entusiasmo la notizia di aspettare un altro figlio.
L'ipotesi di un fratellino per Skyler Eva
La showgirl è madre della piccola Skyler Eva, nata il 29 settembre 2015. La bimba quest'anno festeggerà tre anni. Al momento, Elisabetta Canalis non sta pensando di darle un fratellino. Tuttavia non esclude affatto l'ipotesi di avere un altro figlio. L'idea di allargare la famiglia che ha creato con il suo compagno non le dispiace: "Non è un progetto immediato. Ma se dovesse arrivare la lieta notizia ne saremmo sicuramente entusiasti. Se Dio vorrà certamente allargheremo la famiglia".
Il segreto della storia d'amore con Brian Perri
Elisabetta Canalis e Brian Perri sono convolati a nozze nel 2014. Con il chirurgo, la showgirl sembra aver trovato l'altra metà della mela, l'uomo in grado di darle la solidità ideale per fare progetti duraturi. La showgirl ha svelato che tra loro non c'è mai stato un momento di crisi perché il suo compagno ha dimostrato di saperla comprendere meglio di chiunque altro: "Brian ha avuto la capacità di capirmi, di leggermi dentro. Di comprendermi in ogni sfumatura. E ancor di più di anticipare i miei bisogni…Io e mio marito grazie a Dio non abbiamo mai conosciuto la parola crisi".
La relazione con George Clooney è ‘preistoria'
Infine, Elisabetta Canalis ha fatto un breve riferimento alla chiacchieratissima relazione con George Clooney. Entrambi hanno trovato la serenità sentimentale, la trentanovenne al fianco di Brian Perri e George Clooney con Amal Alamuddin. Per Elisabetta Canalis la storia avuta con l'attore è ormai "preistoria", un ricordo relegato al passato: "È passato così tanto tempo, è preistoria, archeologia! Il rapporto si è concluso con rispetto e civiltà. Se lo dovessi rivedere per caso ci si saluterebbe certamente con cordialità".