Escort Nadia Macrì oggi parla coi giudici, Berlusconi trema
Oggi parlertà davanti ai magistrati in conferenza stampa, ma non sembra essere scossa Nadia Macrì dal polverone mediatico che le sue dichiarazioni hanno suscitato, che hanno coinvolto in un solo momento Il premier Silvio Berlusconi, impegolato già con il bunga bunga e il caso della ex minore Ruby Rubacuori, il mini-ministro Renato Brunetta e il sindaco di Parma. Raggiunta dai giornalisti di tutta Italia la ragazza è parsa tranquilla e rilassata, intenta a curare il suo giardino in tuta da lavoro. Alle domande risponde “parlate con il mio avvocato” con l’aria più tranquilla del mondo, come se nulla fosse successo. Possiamo vedere quanto sia rilassata nelle Foto di Nadia Macrì a casa del fidanzato.
La storia di Nadia è quella di una ragazza che della mondanità ha fatto il suo credo, la classica bella ma un po svampita. Sognava una vita da velina ma si è dovuta accontentare di fare la ragazza immagine nei locali della zona. A 22 anni rimane incidentalmente incinta e si ritrova sola con un figlio da crescere (soprattutto per questo ha cominciato a prostituirsi “avevo bisogno di soldi” ammette). I guai seri cominciano nel 2005 quando viene arrestata per maltrattamenti al figlio, che all’epoca aveva un’anno, che le viene sottratto dai magistrati e dato in affido. Proprio questo fu il pretesto che le consentì di avvicinare Brunetta, e chiedergli una mano per riottenere l’affido del figlio, e il ministro la portò dall’avvocato Taormina. Brunetta ha smentito ma le dichiarazioni di Taormina su Nadia confermano la versione della ragazza.
Da quando perse il figlio Nadia divenne sempre più sbandata, riempiendo la sua vita di eccessi di alcool e probabilmente droga. La ragazza cominciò a frequentare costantemente i locali e gli alberghi modenesi, in cerca di clienti danarosi e in una delle sue escursioni conobbe Perla Genovesi che la introdusse nel giro che conta.
Nadia ha raccontato che le ragazze che venivano invitate alle feste subivano una preselezione alla porta di Emilio Fede, che dava il consenso a chi poteva entrare e chi no, le valutava. E racconta di un episodio particolare, di quando si trovava in Sardegna, a bordo piscina nella villa faraonica del premier. La giovane era al telefono con la madre e chiese al presidente se voleva parlare con lei, Berlusconi acconsentì, la madre della ragazza disse "qua moriamo di fame, ma lei che fa li?" ma il presidente non rispose. Dalle dichiarazioni di Nadia si capisce che lei disprezza Berlusconi per il suo operato e lo definisce il primo mafioso.
Comunque la ragazza non è indagata, ma verrà ascoltata solo come persona a conoscenza dei fatti, e di fatti ne ha visti molti e ha tanto da raccontare. Durante le feste ad Arcore e in Sardegna si è detto che abbia più volte fattoNadia sesso con Berlusconi.