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George Clooney e l’amore per la sua Amal: “Non ho mai smesso di scriverle lettere”

George Clooney e Amal Alamuddin sono una coppia che, da sempre, fa invidia a molti. I due sono innamoratissimi, affiatati e l’attore ha raccontato di non aver mai smesso di scrivere lettere d’amore alla sua compagna, anche durante il lockdown: “Gliele lasciavo sulla scrivania e lei mi rispondeva. Credo sia un gesto importante” ha ribadito durante una recente intervista.
A cura di Ilaria Costabile
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Il fatto che George Clooney e Amal Alamuddin siano una coppia che faccia invidia a tutti non è certamente un segreto. Belli, innamorati e famosi i due da quando sono diventati marito e moglie hanno raccolto gli sguardi attenti delle cronache rosa dove, più di una volta, è stato dato l'allarme di una loro possibile separazione, poi prontamente smentita. E invece, l'attore hollywoodiano ha ribadito di amare così tanto la sua compagna da scriverle sempre lettere d'amore e di averlo fatto anche durante il lockdown.

Il gesto romantico per Amal Alamuddin

Il divo, intervistato da AARP the Magazine, ha rivelato che durante la loro storia d'amore lui e Amal si sono scritti delle lunghe lettere in cui hanno avuto modo di esternare i loro sentimenti. Questo gesto così romantico si è ripetuto costantemente negli anni e anche durante la quarantena non è mancata questa piccola evasione sentimentale: "Anche in lockdown non ho smesso di scriverle lettere e di metterle sulla sua scrivania e lei faceva lo stesso lasciandomela sotto al cuscino. Credo profondamente nello scrivere lettere. Ne ho di Paul Newman, Walter Cronkite, Gregory Peck. Le ho incorniciate in casa mia. Un messaggio non sarebbe stato lo stesso. Forse è una cosa generazionale e non sarà più così fra vent’anni, ma per me è importante che qualcuno si sia seduto e abbia scritto una lettera". 

Il rapporto con i suoi bambini

Nel corso dell'intervista non sono mancati anche riferimenti alla sua famiglia che non ha potuto vedere a causa della pandemia, ma anche ai bambini che ha avuto proprio dall'unione con l'avvocatessa inglese, ovvero Ella e Alexander, i gemellini di tre anni di cui recentemente ha parlato rivelando anche degli aspetti piuttosto simpatici. L'attore ha toccato un argomento piuttosto importante, che riguarda la difficoltà di essere figli di personaggi noti, continuamente sotto giudizio: "Non volevo nomi strani per i nostri figli. Avranno già abbastanza problemi così. È difficile essere figli di persone famose e di successo. Il figlio di Paul Newman si è ucciso. Il figlio di Gregory Peck si è ucciso. Due dei figli di Bing Crosby si sono tolti la vita. Io ho il vantaggio di essere molto più vecchio di loro e i miei figli non dovrebbero sentirsi in competizione". 

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