Gerò Carraro scrive a Niccolò Bettarini: “Sei stato coraggioso. Ti voglio bene, non arrenderti”

Anche Gerò Carraro, compagno di Simona Ventura, si è unito a coloro che hanno voluto rivolgere un messaggio di incoraggiamento a Niccolò Bettarini. Lo scorso 1° luglio, il figlio della conduttrice e di Stefano Bettarini, è stato accoltellato nei pressi della discoteca Old Fashion di Milano. Carraro ha rimarcato il grande coraggio del diciannovenne e lo ha invitato a non arrendersi: "Ciao Niki, sei stato forte, sei stato coraggioso e anche oggi hai dimostrato di che pasta sei fatto. A brevissimo ti rivedrò felice come in questa foto. Ti voglio bene. Non ti arrendere mai".
Le parole di Giacomo Bettarini
In queste ore, il fratello minore di Niccolò, Giacomo Bettarini, ha espresso la sua indignazione per l'accaduto, definendo "animali" coloro che si sono scagliati contro il diciannovenne. Anche lui, come Gerò Carraro, però, è convinto che Niccolò si riprenderà presto: "In 15 contro 1, come si fa? In giro è pieno di animali pronti ad ammazzare per qualsiasi ca***ta. Detto ciò, anche se il mondo fa schifo, la vita è bella. Sono stupefatto che mio fratello stia bene e sia ancora qui con noi. Riprenditi presto, roccia".
Simona Ventura e Stefano Bettarini orgogliosi di Niccolò
Simona Ventura e Stefano Bettarini, in un comunicato congiunto, hanno fatto sapere che Niccolò non è in pericolo di vita e nella giornata di lunedì 2 luglio si è sottoposto a un intervento per "ricostruire il nervo lesionato nell'arto superiore". L'operazione è perfettamente riuscita con grande sollievo di mamma e papà. L'ex calciatore si è detto orgoglioso della generosità del figlio, accoltellato perché ha tentato di difendere un amico, e ha invocato giustizia: "Hai sempre avuto senso di protezione per tutti soprattutto per i più deboli. Sempre orgoglioso di te! Ora chi ha sbagliato paghi".
L'aggressione a Niccolò Bettarini
L'aggressione a Niccolò Bettarini è avvenuta il 1° luglio scorso nei pressi della discoteca Old Fashion di Milano, intorno alle 5 del mattino. Secondo le prime ricostruzioni, il diciannovenne sarebbe intervenuto per difendere un amico che era stato aggredito. Così, diverse persone si sarebbero scagliate contro di lui, colpendolo con undici coltellate. I testimoni presenti alla scena hanno commentato: "Erano animali". Bettarini è stato trasportato all'ospedale Niguarda dove ha ricevuto le cure necessarie. Al momento sono stati convalidati quattro fermi: due italiani di 24 e 29 anni e due albanesi di 23 e 29 anni, tutti con precedenti.
