Giucas contro Jonathan: “Sbrigati, che caz**”, Kashanian si sente ferito: “Mi viene da piangere”
Ennesimo scontro all'Isola dei famosi 2018. Stavolta i protagonisti della lite sono Giucas Casella e Jonathan Kashanian. I naufraghi si stavano preparando per andare a raccogliere le lumache. Jonathan si è prodigato per risistemare il laccio che teneva chiuso il sacco adoperato per la raccolta. Mentre lo faceva spiegava a Nino Formicola: "Questo è un ricamo, avrei voluto imparare a fare l'uncinetto". Giucas Casella, impaziente, è intervenuto: "Ma ti vuoi sbrigare? Montiamola selvaggia, più le cose sono moderne e prima si rompono. Ci stai mettendo tre ore".
Giucas spazientito strappa il sacco dalle mani di Jonathan
Jonathan Kashanian, incurante della pressione che gli stava mettendo Giucas Casella, ha sfilato di nuovo il laccio dal sacco e ha ripreso il lavoro dal principio: "Adesso lo rifacciamo e pescherete duemila lumache". L'illusionista non ci ha visto più. Ha strappato il sacco dalle mani del naufrago e infastidito ha alzato la voce: "Ce lo aggiustiamo noi. No, basta…è passata mezz'ora. Fai due cose così velocemente, che caz**. Stiamo perdendo tempo. E se piove? Dobbiamo ancora prendere la legna. Sei logorroico".
Il chiarimento tra Jonathan Kashanian e Giucas Casella
Jonathan ha spiegato a Giucas di essersi sentito ferito dalle sue parole: "Amore ti stavo facendo un favore, sei un po' aggressivo. Io sono gentile, ti stavo facendo una cortesia. Si possono dire le cose in maniera un po' più carina. Abituati se vedrai che rimango male, perché sono molto sensibile". Casella, dal canto suo, ha replicato: "Ma io sono così sempre quando mi arrabbio. Sono fatto così, ti devi abituare".
Lo sfogo di Jonathan Kashanian
In confessionale, Jonathan Kashanian si è sfogato: "Ci rimango male, mi viene da piangere perché sono sensibile. Sono un guerriero e forte, però, dentro c'è un Bambi molto indifeso e molto fragile. L'ho perdonato però vorrei ricordare che il rispetto è dovuto ma va anche guadagnato e soprattutto va ricambiato".
