Giulia Calcaterra accusata dagli animalisti: “Ha maltrattato il cane”
Non è certo nata sotto una buona stella la carriera delle nuove Veline, elette da meno di una settimana fa ma già coinvolte in più di una bufera. L'opinione pubblica le ha accusate di essere raccomandate, e il fatto che Alessia abbia già fatto un calendario ha fatto storcere il naso a molti. Per difendersi dalle accuse e sdoganare il ruolo di donna – oggetto della Velina, Alessia e Giulia fanno sapere che non staranno mai con un calciatore. Ultima della lunga serie di coincidenze negative sulle due nuove vallette di Striscia la Notizia l'attacco degli animalisti contro Giulia Calcaterra la velina bionda accusata di aver maltrattato il suo cane.
La vicenda è balzata fuori da Facebook dove, scorrendo in vecchie foto e post della milanese c'è un'immagine del suo rottweiler, che versa in condizioni tutt'altro che felici. Legato con quel che sembra un cappio al collo, sguardo spento e lingua in fuori sembra proprio che il cane non se la passi bene. Giulia accompagna l'immagine da un post che recita:
Regalo Rottweiler 3 anni e mezzo vaccinato con micro chip. Non posso più tenerlo, chi fosse interessato mi contatti in privato. No canili, no allevamenti, no perditempo. Grazie.
A ben guardare i commenti Giulia sembra essere stata tutt'altro che docile nei confronti dell'animale, lamentando mancanza di tempo per prendersene e cura e addirittura aggressività e violenza da parte dell'animale. Già nell'aprile scorso i commenti negativi invasero la bacheca della giovane, ma adesso che la cassa di risonanza della televisione ingigantisce tutto Giulia sta vivendo ore sotto accusa, con tanto di offese ed insulti di ogni genere. Giulia si è difesa personalmente con un messaggio sulla sua pagina ufficiale, anche in merito alle accuse per aver posato con delle pellicce in un servizio fotografico. Nonostante abbia chiarito entrambe le vicende i commenti continuavano ad apparire di minuto in minuto. Bisognerà stabilire quanto c'è di vero nella vicenda del maltrattamento, e qualora Giulia fosse colpevole aspettare le contromisure da parte della produzione del celebre Tg satirico, da sempre attivo nella difesa degli animali.