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Grande Fratello 2018

Grande Fratello 2018: Filippo Contri avrebbe insultato Asia Argento, la regista: “Piovono querele”

Asia Argento ha minacciato di querelare Filippo Contri. Il gieffino l’avrebbe insultata mentre chiacchierava con gli altri concorrenti del ‘Grande Fratello 2018’.
A cura di Daniela Seclì
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Non si placano le polemiche sul ‘Grande Fratello 2018‘. In queste ore, infatti, Asia Argento ha minacciato di querelare Filippo Contri. Il concorrente avrebbe rivolto degli insulti all'indirizzo della regista, quando Lucia Orlando – la ragazza con la quale ha un flirt nella casa – è stata paragonata alla Argento.

Asia Argento pronta a ricorrere alle vie legali

Secondo quanto riportato da alcuni utenti che hanno taggato Asia Argento, tutto sarebbe nato da una frase di Danilo Aquino. Il giovane avrebbe detto a Filippo Contri di aver notato nel viso di Lucia Orlando, una somiglianza con Asia Argento. Contri avrebbe replicato con una serie di insulti all'indirizzo della regista che ha annunciato sui social: "Calunnie ogni giorno, piovono querele".

Le parole che Filippo Contri avrebbe pronunciato

Asia Argento ha pubblicato sul suo profilo Twitter, il post di una spettatrice che ha riportato le parole presumibilmente pronunciate da Filippo Contri. Nel tweet riportato si legge: "Danilo dice che Lucia assomiglia ad Asia Argento. Filippo replica parlando con i ragazzi in giardini e definisce Asia Argento "una zo***la, con una faccia peggio di un cane. Asia Argento è Asia Argento per il nome'".

Il ‘Grande Fratello' delle polemiche

Anche il Moige, nelle ultime ore, si è scagliato contro il reality chiedendo dei provvedimenti per mettere fine a "un programma di tale squallore"  che offende la memoria delle vittime di violenza e di bullismo oltre che le loro famiglie: "Il Grande Fratello continua a violare, palesemente e senza alcun ritegno, ogni elementare principio di decenza non più solo televisiva ma umana, scegliendo scientemente di creare situazione di scontro con personaggi discutibili che offendono non solo la dignità di tutti gli spettatori, ma anche la memoria delle numerose vittime di violenza e bullismo, dei loro genitori e familiari".

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