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Il Grande Fratello 12 gioca la carta del dramma verso la finale

Il Grande Fratello 12 si è incanalato verso una direzione inedita in vista della finale: appassionare il telespettatore con una lettura drammatica degli eventi, raccontare le storie dei protagonisti quasi al cardiopalma. La scelta autorale è ormai chiara, ma sarà la vincente nella conquista degli ascolti?
A cura di Laura Balbi
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Il Grande Fratello 12 si è incanalato verso una direzione inedita in vista della finale: appassionare il telespettatore con una lettura drammatica degli eventi, raccontare le storie dei protagonisti quasi al cardiopalma. La scelta autorale è ormai chiara, ma sarà la vincente nella conquista degli ascolti?

E’stato un leit motiv serio con l’ombra del dramma quello di ieri sera durante la terzultima puntata del Grande Fratello 12. La finale si avvicina, e mentre gli autori sono usciti allo scoperto ribattendo alle accuse di manipolazione che serpeggiano fin dai tempi del terremoto Rudolf, il clima in studio e in casa continua ad assumere quella scia di studiato che infastidisce i più attenti. I toni sono tesi fin dall’inizio quando viene svelato poco a poco il tradimento di Caterina con Fabrizio, ai danni di un Armando che mantiene il basso profilo nella reazione di cornuto inatteso. Chi la fa l’aspetti ci verrebbe da dire, il bell’architetto aveva lasciato una fidanzata fuori, tradendola con la Siviero. La storia si è dipanata nei tempi giusti, e nei modi giusti. Una Caterina in lacrime per la figuraccia pubblica che la taccerà per sempre come la poco di buono, un Armando che riceve il benestare del pubblico per le poche ma efficaci parole, e infine Fabrizio che dal suo ruolo di donnaiolo non si è mai spostato – tutti ci siamo chiesti che fine ha fatto Monica Sirianni. Signorini coglie l’occasione per rimarcare l’importanza dei sentimenti nati sotto i riflettori del Gf, e la superficialità di alcuni gesti, un po’ di sana retorica per una manciata di applausi. Durante il racconto del tradimento una Marcuzzi così arrabbiata non si era quasi mai vista: il tentativo è quello di irrigidire la posizione di Caterina, rimarcare i suoi errori di adultera e bugiarda, processata senza possibilità d’appello.

La redenzione di Caterina – alla Siviero però, ben rimpinzata di motivazione dietro le quinte, viene data la possibilità di replica e di un timido mea culpa. La veneta parla di “Mezz’ora fuori controllo” complici i fumi dell’alcol. Non ci fa certo una bella figura, anzi, calza a pennello il commento crudele di Floriana, che rimarca: “Fossi in te mi taglierei il dito.” Archiviata la storia più avvincente della serata si passa a interventi di respiro più leggero in studio come Cristina Del Basso che fa il bagno in studio e Vale, la regina della mortadella, che si concia da Marylin Monroe. Intanto in casa la tensione aumenta.

Ilenia cede la finale a Gaia – una posizione discussa quella della Pastorelli in gioco: la protetta ha cominciato a perdere punti in vista della finale, cadendo sui punti più saldi della sua avventura, l’amicizia con Franco e Vito. La situazione si è talmente ingarbugliata da non lasciare spiraglio al più debole dei tre, che ha dovuto soccombere all’eliminazione. Mentre Vito lascia la casa, Gaia va diritta in finale, con Ilenia che le cede il titolo di prima finalista. Sorge il dubbio lecito che l'abbia fatto per attirarsi consensi per la sua grande generosità. Intanto spiega il suo gesto con il mancato brivido della nomination, che vuole assolutamente provare; è presto accontentata dai suoi compagni di gioco, che le faranno provare il fremito dell’eliminazione più temuta, durante la semifinale. La Pastorelli verrà inserita nel meccanismo colpo di scena com’è successo a Floriana e Vito, o verrà messa in salvo per classificarsi tra i finalisti? Non c’è che dire, l’effetto sorpresa lascia a bocca aperta il pubblico e fa lievitare i dati d’ascolto.

Vito vittima sacrificale – La legge della giungla regna tra i coinquilini del Grande Fratello 12. I pochi rimasti si fanno la guerra l’un l’altro, lasciando vecchie alleanze per le nuove a discapito del più debole. Vito Mancini nel corso del suo Gf è stato sempre additato di poca chiarezza: prima dalla sua ex Sabrina, poi da Ilenia e Franco che lo hanno messo fuori dal meccanismo del salvataggio dell’arena. Timido, di poche parole, ha giocato a favore dei più furbi di lui, decisi a combattere per il montepremi tanto agognato.

Gaia una finalista senza speranze – La Bruschini andrà diritta in finale, un risultato quasi dovuto a una delle concorrenti che per prime ha varcato la porta rossa. I suoi cinque mesi di gioco le varranno il brivido della serata conclusiva, ma difficilmente quello della vittoria. Una personalità che all’inizio ha catturato l’attenzione con la storia dell’amore per uomini e donne, ma che a lungo andare è finita fuori fuoco, lasciando emergere il dominio di altri personaggi chiave, ai quali lei si è sapientemente accostata. Una puntata difficile, così ha salutato i concorrenti Alessia Marcuzzi, caricandoli del peso della finale che incombe. Tanta suspense volta a esasperare gli animi verso una tensione che si annuncia la spinta vincente della serata conclusiva. Il metodo per incuriosire il telespettatore è stato individuato, ma convince davvero?

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