33 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il vino di Al Bano al supermercato costa solo 2 euro, bocciato dai critici

Il vino di Al Bano arriva sugli scaffali della Coop ad un prezzo irrisorio, Slowfood disapprova: “Prezzo troppo basso non garantisce qualità”. La replica del cantante: “Il mio è un vino popolare, voi siete gente snob”.
33 CONDIVISIONI
Immagine

"Felicità è un bicchiere di vino con un panino", cantavano Al Bano e Romina e chissà se non sia stato proprio un citazionismo estremo che ha spinto il cantante di Cellino San Marco a tenere il prezzo basso dei suoi vini per la grande distribuzione, appena due euro per il rosso, il bianco e il rosato, più o meno quanto il Tavernello. Un prezzo irrisorio, nonostante Al Bano abbia ritirato il premio speciale Bibenda dalla Fondazione Italiana Sommelier come ambasciatore del vino italiano del mondo, segno che della qualità delle sue produzioni ci si può fidare. La mossa di Al Bano di entrare nella grande distribuzione con un prezzo così basso, però non è piaciuta a Slowfood, l'associazione che da sempre segnala il meglio della tradizione enogastronomica italiana. Si legge sul sito:

Ci ha stupito non poco vedere offerti i suoi vini pugliesi a meno di 2 euro a bottiglia. Probabilmente si vuole sfruttare la fama del produttore per attirare i clienti, fatto sta che l'offerta è davvero stracciata. Per noi è importante far capire ai lettori e ai consumatori che il vino ha un suo costo di base, sotto il quale è difficile andare se si vuole mantenere una qualità media non solo in bottiglia ma anche della filiera produttiva. Si può risparmiare su tutto ma quando comincia ad andarci di mezzo la salute di chi lavora o dell'ecosistema naturale allora è meglio fermarsi e ragionare su quello che si acquista.

Al Bano ha replicato immediatamente sulle pagine de Il Giornale:

Potrei vendere il mio vino a 40-50 euro alla bottiglia, ma ho deciso di essere popolare anche in questo settore. Quelli di Slow Food è gente snob, invidiosa del mio successo di contadino.

Eppure i costi di produzione per un vino in bottiglie sono molto elevati. Uscire sul mercato con un prezzo così basso, può portare a dubitare della qualità effettiva del prodotto che è presente massivamente sugli scaffali della Coop in seguito all'accordo commerciale tra l'azienda Carrisi e il marchio fondato a Milano nel 1967.

33 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views