Jonathan piange per il desiderio di avere un figlio: “Temo di invecchiare e non riuscirci”
Jonathan Kashanian e Alessia Mancini hanno vissuto un momento particolarmente intimo sull’Isola dei famosi. L’ex spalla di Silvia Toffanin a Verissimo ha rivelato alla collega, già madre di due bambini, il desiderio di avere un figlio. Si tratta di un bisogno che Jonathan avverte come impellente, qualcosa da realizzare prima che i suoi genitori lascino questa terra. È stato lui stesso, in lacrime, a confidarlo ad Alessia (qui il video):
So che cosa comporta crescere un bambino, non lo penso tanto per. A volte mi sale un’ansia perché temo di non riuscirci e di invecchiare senza averne avuto uno. Mi viene da piangere, basta. So che mia mamma non lascerà questo mondo senza avere prima…Di avere una persona accanto non me ne frega niente, ci sono delle persone di mer** in giro. I miei fratelli seguono una direzione. Hanno figli, famiglie, impegni e mutui. Io sono l’ultimo figlio e i miei genitori non sono eterni. Farò questa cosa solo il giorno in cui saprò di essere forte, di poter stare in piedi con le mie gambe e regalare a questi bambini il futuro che si meritano.
Jonathan Kashanian è single
Jonathan si dice single e, forse, nemmeno troppo interessato a una storia d’amore. “Ho un po’ litigato con l’amore” ha raccontato a Bianca Atzei che gli stava parlando della storia vissuta con Max Biaggi e del momento più alto vissuto da quel rapporto e coinciso con il Festival di Sanremo del 2017. L’unica certezza, profondamente radicata nel cuore di Kashanian, resta il desiderio di diventare padre. Avere un partner accanto non rientra tra le sue priorità.
Le dichiarazioni a proposito della sua sessualità
Intervistato da Barbara D’Urso a Domenica Live nel 2010, Jonathan rifiutò di cucirsi addosso un’etichetta che non lo avrebbe rappresentato. Non ci sono termini precisi che abbia utilizzato per circoscrivere la sua sessualità, com’è giusto che sia. “Quando mi chiedono se sono gay, rispondo che io cerco l’amore a prescindere dal fatto che sia un uomo o una donna. In questo momento della mia vita non c’è una direzione precisa” confessò, per poi aggiungere, già all’epoca, di sentirsi pronto a diventare padre:
Non lascerò questo mondo senza aver fatto una famiglia. Non ho più vent’anni, voglio che i figli siano la mia eredità. Forse non cercherò l’amore. Quello con la lettera maiuscola, ma la possibilità di avere dei figli. Ho sfiorato la possibilità lo scorso agosto, ma ho scoperto che questa persona aspettava un figlio da un altro. Se mi dovessi ritrovare a quaranta anni senza una famiglia, andrò all’estero ad adottare un bambino del terzo mondo e sarò una iena contro tutti coloro che me lo impediranno perché ci sono genitori che non sono degni di essere chiamati genitori e un bambino starebbe molto meglio con me.
